AMARSI? CHE CASINO!
La terapia di coppia funziona? O è l'ultimo stadio prima della separazione?
Secondo i dati della piattaforma di psicologia online TherapyChat, solo nel mese di gennaio 2023 le richieste per sessioni di terapia di coppia sono aumentate del 78%, rispetto allo stesso periodo del 2022. Quindi un numero sempre più crescente di coppie si affida al supporto di uno specialista per superare un momento di crisi. Il 20% vede la terapia come un’opportunità al fine di risolvere una situazione di profonda crisi e migliorare il rapporto, mentre il 5% la considera l’ultimo atto prima della separazione. Dai dati di TherapyChat emerge anche che in una crisi conclamata il 62% decide di fare terapia in coppia mentre il 38% preferisce farla da solo.
Purtroppo la richiesta di aiuto avviene spesso dopo il tempo massimo ossia quando la relazione è arrivata al capolinea ed è già estremamente compromessa, spesso ci si rivolge allo specialista come ultima spiaggia. Ma funziona davvero?
Perché la terapia abbia successo occorre che entrambi i componenti abbiano un atteggiamento positivo, se uno dei due è contrario non esiste alcuna possibilità perché la terapia possa funzionare. Oltre a questo è necessario valutare quanto entrambi abbiano il desiderio di risolvere i propri problemi e superare le incomprensioni in atto. Ad esempio se uno dei partner ha già in mente l’idea della separazione, non ci sono le basi per iniziare una terapia di coppia.
È il caso di quelle coppie dove un partner sente un problema, una distanza, anche sessuale, oppure avverte un calo di interesse o un sospetto tradimento, mentre l’altro non è interessato a cambiare la situazione. Alcuni partner si sottopongono alla terapia soltanto per far contento l’altro che sente la sofferenza.
In genere è quasi sempre la donna a chiedere aiuto per prima, l’uomo è tendenzialmente scettico, e quasi il 75% delle coppie che decidono di ricorrere alla terapia di coppia, riescono a migliorare notevolmente la qualità della loro relazione, ma questo non significa che abbiano scongiurato la separazione, infatti a volte la terapia serve per superare la separazione senza traumi, specialmente in presenza di figli.
Ovviamente il terapista non è un giudice, non cerca colpevoli, e non darà mai ragione ad uno dei due partner in caso il suo compito è dare un metodo alla coppia per affrontare le incomprensioni. In quanto, convinto che non c’è una sola verità, spinge i partner a cambiare prospettiva e vedere la situazione da un altro punto di vista. Lo stesso evento del resto viene vissuto da entrambi in maniera completamente opposta. Ad esempio imparare ad ascoltare le emozioni del partner è un punto fondamentale della terapia. Insomma la terapia aiuta alla convivenza, al rispetto, alla comunicazione, ma di una cosa si deve essere certi: non fa miracoli e non farà rinascere magicamente i sentimenti..
FONTI
https://www.topdoctors.it/articoli-medici/la-terapia-di-coppia-funziona-davvero/
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