HOME   CERCA NEL SITO   CONTATTI   COOKIE POLICY
 
 
INTERVISTE IMPOSSIBILI
 
 

Virginia Valli
Silent film actress
Attrice teatrale e cinematografica americana,
la sua carriera iniziò nel cinema muto
e durò fino all'inizio del sonoro del 1930
(Chicago, 10 gennaio 1896 – Palm Springs, 24 settembre 1968)

 
 


 

Madame le sue origini?
Sono nata nell’Illinois a Chicago il 10 gennaio 1896, il mio nome vero è Virginia McSweeney. A scuola ho studiato stenografia e credevo fosse quello il mio futuro.

Come iniziò la sua carriera?
Iniziai a recitare sin da adolescente a teatro con una compagnia di Milwaukee mantenendomi da vivere lavorando saltuariamente come segretaria.

A venti anni il cinema!
Ho iniziato come comparsa nella Compagnia Selig Polyscope, poi presi parte ad alcuni film prodotti dalla Essanay Studios, una compagnia cinematografica che aveva sede nella mia città natale debuttando sullo schermo nel 1916 in un ruolo minore nel serial The Strange Case of Mary Page.

Poi?
Continuai a lavorare in film minori finché un agente della Universal mi fece firmare un contratto consentendomi di lavorare per tutti gli anni venti e diventando una delle star più famose del tempo.

Finalmente Hollywood…
Tra il 1921 e il 1922 recitai con l’idolo delle donne del tempo, ovvero il sexy symbol Bert Lytell. Girammo insieme diversi melodrammi popolari. Poi nel 1924, fui la protagonista femminile di Arance selvatiche diretta da King Vidor. Lavorai anche con John Ford, Alfred Hitchcock e Howard Hawks. Furono degli anni di intensa attività specialmente tra il 1924 e il 1927 dove girai la maggior parte dei miei film.

Tra i quali la commedia romantica Every Woman's Life…
Ah sì una deliziosa storia sulle ambizioni e i sogni di una donna riguardo all'uomo che avrebbe potuto sposare, all'uomo che avrebbe dovuto sposare, e all'uomo che ha sposato realmente.

Poi ci fu l’avvento del sonoro…
Oh non me ne parli, una vera tragedia. Negli annali del cinema sono considerata una vittima del sonoro! Venivo giudicata troppo rigida e con un accento troppo inglese.

Quindi?
Il cinema in realtà stava cambiando, comunque debuttai con L'isola delle navi perdute nel 1929. La mia stella era in declino, del resto non ero più nel fiore della giovinezza e quel film non invertì di certo la mia parabola. Finii la mia carriera nel 1931 con Night Life in Reno.

Poi?
Rinunciai a varie proposto minori e nell’impossibilità di trovare progetti interessanti decisi di smettere. Al tempo del muto ero stata una regina non potevo di certo tornare a fare la dama di compagnia…

La sua vita privata madame?
Mi sposai due volte ma non ebbi figli. Il primo matrimonio nel 1921 fu con George Lamson. Con lui vissi a Hollywood. Divorziai nel 1926.

E il secondo?
Mi legai sentimentalmente all’attore Charles Farrell, ci sposammo nel 1931 e andammo a vivere a Palm Springs sempre in California.


Colpita da attacco cardiaco nel 1966, morì due anni dopo, il 24 settembre 1968. Aveva settantadue anni. Venne sepolta al Welwood Murray Cemetery di Palm Springs. La sua stella brilla nella Walk of the Fame al numero 6125 di Hollywood Blvd.


 







1


INTERVISTA A CURA DI ADAMO BENCIVENGA
FONTI:
https://it.wikipedia.org/wiki/Virginia_Valli
https://en.wikipedia.org/wiki/Virginia_Valli
FOTO GOOGLE IMAGE







 
Tutte le immagini pubblicate sono di proprietà dei rispettivi autori. Qualora l'autore ritenesse improprio l'uso, lo comunichi e l'immagine in questione verrà ritirata immediatamente. (All images and materials are copyright protected  and are the property of their respective authors.and are the property of their respective authors. If the author deems improper use, they will be deleted from our site upon notification.) Scrivi a liberaeva@libero.it

 COOKIE POLICY



TORNA SU (TOP)


LiberaEva Magazine Tutti i diritti Riservati
  Contatti