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IMPOSSIBILE
Anna d'Austria
INTRIGO A CORTE
"Il Duca di Buckingham era ben fatto,
con un bel viso; aveva l'animo grande e ricchissimo. Non bisogna
stupirsi se con tutte queste belle qualità egli avesse dei
pensieri arditi, dei desideri nobili ma pericolosi." (Valladolid,
22 settembre 1601 – Parigi, 20 gennaio 1666)
Madame lei sue origini? Sono nata a
Valladolid in Spagna il 22 settembre 1601. Sono la prima
figlia di Filippo III di Spagna e di Margherita
d'Austria.
Leggo che passò un’infanzia felice…
Vivevo spensierata ed abbastanza libera nel palazzo
dell’Alcazar a Madrid. Purtroppo nel 1611 la mia vita e
quella dei miei fratelli venne sconvolta dalla morte di
nostra madre nel dare alla luce l’ottavo figlio.
All'età di 10 anni era già fu ufficialmente
fidanzata… Mi sposai quattro anni dopo il 18 ottobre
1615, a Burgos, con il re Luigi XIII di Francia, figlio
di Enrico IV di Francia e di Maria de' Medici. Era un
matrimonio per procura e ovviamente mio marito non era
presente alla cerimonia, ma era ad assistere a Bordeaux
al matrimonio, che si svolse lo stesso giorno, tra sua
sorella Elisabetta di Borbone e l'infante Filippo,
ovvero mio fratello minore.
Due matrimoni per
cementare la storica alleanza tra potenze cattoliche
ossia Francia e Spagna. Furono voluti dalla regina di
Francia Maria de' Medici, reggente al trono per il
figlio minorenne.
Il 21 novembre dello stesso
anno lei si recò in Francia… Giunsi a Bordeaux e
venni ricevuta da mia suocera Maria de' Medici. Fu molto
colpita dalla mia bellezza che mi salutò baciandomi alla
francese ossia sulle labbra, fatto molto insolito per
me.
Il 25 novembre vi fu il matrimonio ufficiale
con Luigi XIII nell'antica cattedrale gotica di
Saint-André. Nonostante la nostra giovane età mia
suocera espresse la volontà che il matrimonio venisse
consumato il giorno stesso delle nozze, per evitare un
possibile annullamento futuro.
Entrambi
quattordicenni… come andò? Dopo la cerimonia fummo
condotti nei nostri appartamenti accompagnati dalla
nobiltà di corte. Fu così imbarazzante che non riuscimmo
a consumare le nozze.
Eravate anche molto
giovani… Luigi, nonostante la timidezza, adempiendo
al suo dovere e preparato all’evento dalla madre, tentò
due volte di compiere l'atto sessuale senza esito.
Per lui fu un trauma vero? Visse la situazione
come una terribile umiliazione, incolpò la madre per
quel fallimento e soprattutto non si avvicinò più a me
per tre lunghi anni.
La storia la descrive come
una bellissima donna: occhi verdi luminosi, il viso un
ovale perfetto, la vita sottile... Ero molto
corteggiata a corte, suscitavo passioni e sentimenti di
un gran numero di uomini, fatta eccezione ovviamente di
mio marito.
Il rapporto con lui come andò?
Vivevamo nel totale disinteresse reciproco. Lui aveva un
carattere solitario, introverso ed era di salute fragile
mentre io vivevo nei miei appartamenti privati al
palazzo del Louvre, isolata dalla corte. Mi ero
circondata di una piccola corte formata da un centinaio
di dame spagnole e continuai a vivere secondo
l'etichetta e la moda spagnole e il mio francese rimase
alquanto acerbo ed esitante. Tenga conto che Maria de'
Medici continuò a portare il titolo di regina di Francia
e ad assurgere ai doveri dello Stato.
Quindi lei
e suo marito vivevate separati… Eravamo molto giovani
e la separazione non era un problema, lui aveva i suoi
amici ed io le mie dame, finché due anni dopo il duca de
Luynes entrato nelle grazie di Luigi e con aspirazioni
che andavano oltre l’amicizia tentò di porre rimedio a
quella situazione.
Cosa fece? Per prima cosa
allontanò il mio seguito spagnolo e rimpiazzò tutte le
dame spagnole con altrettante dame francesi. Tra queste
vi erano in particolare la principessa de Conti e Maria
de Rohan, la moglie del duca di Luynes. Grazie a Madame
de Luynes iniziai ad apprezzare la moda francese e
quindi ad abbigliarmi per i gusti di mio marito. Nella
primavera del 1619 il duca riuscì a convincere Luigi a
farmi visita regolarmente la notte ed a partire da quel
momento devo dire che i nostri rapporti migliorarono
notevolmente. Lui rinunciò alla caccia per poter restare
a letto fino a tardi con me.
Era vero amore?
Oh sì, quelle frequentazioni rinsaldarono il nostro
rapporto e mi accorsi che Luigi nutriva per me un amore
immenso.
Poi però? Il 14 marzo 1622, mentre
giocavo con le mie dame d'onore scivolai lungo una
scalinata ed ebbi un aborto. Purtroppo era il secondo,
il primo era stato spontaneo, Luigi si adirò
furiosamente con me, ma ancor di più con Madame de
Luynes, imperdonabile ai suoi occhi per avermi portata
ad una tale sconsideratezza.
Da quell'evento, il
re iniziò a tollerare sempre meno l'influenza di Madame
de Luynes… Beh devo dire che l'antipatia era
reciproca tanto che, rimasta vedova, lei sposò il duca
de Chevreuse senza attendere il consenso del re. Io non
riuscivo a capire perché mai Luigi addossasse la colpa
di quell’infortunio a lei. Lui tra le altre cose era
sempre impegnato nella guerra contro i protestanti ed io
e Madame de Luynes divenimmo inseparabili.
Desidera raccontarci come andarono veramente i fatti con
George Villiers, duca di Buckingham? Il duca era il
favorito di Giacomo I d'Inghilterra e poi del figlio,
Carlo I, e ci incontrammo nel 1624. Era a Parigi per
prelevare la principessa Enrichetta Maria sorella minore
di Luigi XIII sposata da Carlo per procura e condurla in
Inghilterra per le nozze ufficiali.
Dicono di lui
che fosse un bellissimo uomo… Era ben fatto, con un
bel viso; aveva l'animo grande e ricchissimo. Non
bisogna stupirsi se con tutte queste belle qualità egli
avesse dei pensieri arditi, dei desideri nobili ma
pericolosi.
Lui iniziò a corteggiarla… dicono
che lei non ne fosse indifferente… Era l'uomo più
degno di amarmi che esistesse all’epoca. Pensi che era
venuto a Parigi per un soggiorno di una sola settimana
con ventisette vestiti. Tra gli altri uno era tutto
tempestato di diamanti che al primo ballo, per un
incidente, caddero al suolo come grandine.
Ci
racconti del vostro incontro. Cosa successe? Aiutato
dalla mia amica, la duchessa de Chevreuse, il duca di
Buckingham ebbe modo di trovarsi da solo con me nei
giardini della residenza ad Amiens. Lui fece delle
avances, la cosa non mi lasciò indifferente, ero turbata
ma chiamai lo stesso le mie dame.
Il suo paggio
La Porte, affermò che il duca si fosse spinto sino ad
accarezzarla e nei momenti successivi, nell’atto di
possederla, le aveva scorticato le gambe… Comunque
siano andate le cose, resta evidente che chiamai aiuto
per preservare la mia reputazione.
E’ vero che il
duca di Buckingham quando già era sulla via del ritorno
nei pressi di Calais tornò indietro? Viste le
circostanze con le quali ci eravamo lasciati, desiderava
congedarsi in modo meno rocambolesco. Quindi appena mi
vide si gettò ai miei piedi dichiarandomi in lacrime il
suo amore.
E lei? Rimasi indifferente e fredda
tanto che anche le mia dama di compagnia, Margherita di
Lorena, principessa di Conti, mi rimproverò tale
comportamento nei confronti del nobile inglese.
Nel frattempo a corte prese sempre più potere il duca di
Richelieu, consigliere privato del re. La politica
estera di Richelieu verteva in direzione anti-asburgica.
Inevitabilmente il cambio di politica estera creò
tensioni tra me e il re e tenga anche conto che io
rimasi senza figli per altri sedici anni.
A
corte circolavano vaghe dicerie di tradimento… Erano
voci messe in giro ad arte per farmi odiare dal popolo,
ormai regnava la convinzione che avessi un grembo
sterile e sfortunato.
Ed infatti nel 1635 la
Francia dichiarò guerra alla Spagna… Appunto,
naturalmente quella decisione mi pose in una
delicatissima condizione. Divenni addirittura una
persona sospetta e la mia corrispondenza segreta con mio
fratello, Filippo IV di Spagna, veniva addirittura
ispezionata. Due anni più tardi, nell'agosto del 1637,
il mio entourage fu depurato, la duchessa de Chevreuse
fu esiliata e le mie uscite sorvegliate.
Sorprendentemente, lei rimase incinta… Fu una
circostanza davvero insolita. Un temporale nel tardo
pomeriggio del 5 dicembre 1637 obbligò il re a
rinunciare al suo viaggio a Saint-Maur e a trascorrere
la notte al Louvre con me. All'età avanzata di
trentasette anni, il 5 settembre 1638, partorii il mio
primo figlio, il Delfino Louis-Dieudonné (Luigi dono di
Dio), che assicurò la discendenza del casato di Borbone.
Dopo meno di due anni un altro figlio… Il 21
settembre 1640 infatti, diedi alla luce Filippo, duca
d'Anjou, ma la nascita di un secondo figlio non riuscì
ugualmente a ristabilire i buoni rapporti con il re.
Pensi che mio marito dopo le due nascite non volle
neppure abbracciarmi come imponeva, se non l'amore,
almeno l'etichetta.
Nel 1643 morì Richelieu e
pochi mesi dopo, il 14 maggio 1643, anche il re si
spense… Fino all’ultimo Luigi XIII tentò di impedirmi
di ottenere la reggenza, ma il Parlamento mi ratificò lo
stesso i poteri dopo la sua morte.
Morto suo
marito cosa fece? Affidai il governo al primo
ministro, il cardinale Giulio Mazzarino. Lui lasciò la
sua abitazione e venne ad abitare nella mia residenza al
Palais-Royal.
Ovviamente corsero voci che il
cardinale fosse il suo amante… Dissero anche che ci
sposammo in gran segreto…
Nel 1651 all’età di 50
anni lasciò la reggenza… Come prevedeva la legge
lasciai quando mio figlio Luigi XIV raggiunse
ufficialmente l'età per regnare, ovvero 13 anni.
Nel 1659, la guerra con la Spagna terminò in seguito
alla pace dei Pirenei. Per la mia felicità l'anno
seguente la pace venne cementata dal matrimonio di mio
figlio con mia nipote, la principessa asburgica spagnola
Maria Teresa d'Austria.
Nel 1664, Anna si accorse
di avere un tumore al seno, pregò i figli di non essere
tristi perché «si riteneva fortunata che Dio volesse in
questo modo farle fare penitenza dei suoi peccati».
Anna si ritirò dalla vita di corte. Si spense il 20
gennaio 1666 alle cinque del mattino; le sue ultime
parole furono per chiedere il crocifisso. «Quando un
cortigiano alla morte di Anna d'Austria disse: «È stata
una delle nostre più grandi regine», suo figlio Luigi
XIV ribatté: «No. Uno dei nostri più grandi re»
(Riportato da Madame De Motteville)
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INTERVISTA A CURA DI ADAMO BENCIVENGA
FONTI:
http://www.palazzodellarosa.it/corte_p_storici_annaaustria.htm
https://it.wikipedia.org/wiki/Anna_d%27Asburgo_(1601-1666)
http://la-cour-royale.forumcommunity.net/?t=55552553
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