Madame le sue origini?
Il mio vero nome è
Edna Mae Durbin, sono nata al Grace Hospital di Winnipeg, nella
provincia canadese di Manitoba, da James ed Ada Durbin, entrambi
di origini britanniche
La sua infanzia?
Mi trasferii con la famiglia in California quando ero ancora
molto giovane. Il mio nome d'arte, Deanna, lo ricavai
anagrammando parzialmente il mio nome di nascita, Edna.
Lei raggiunse la popolarità per la sua aria da ragazza
della porta accanto dal viso acqua e sapone…
Così
come le pin-up rappresentano il sesso per gli insoddisfatti
sessualmente, così io rappresentavo la figlia ideale che milioni
di padri e madri avrebbero desiderato avere.
La
sua voce cristallina e armoniosa divenne oggetto delle
attenzioni di diversi talent-scouts…
Firmai il mio
primo contratto nel 1936 a soli quindici anni con la MGM. A
tutti i costi volevano che partecipassi al musical Every Sunday,
un corto al fianco di un'altra nuova scoperta dell’epoca che si
chiamava Judy Garland.
Dopo quell’esperienza cosa
fece?
Dopo l’uscita del film il contratto fu sciolto
e feci un provino per Biancaneve, ma Walt Disney non mi scelse
perché la mia voce da soprano era considerata troppo matura.
Poi venne scritturata dalla concorrente Universal
Studios…
La Universal il quel periodo non versava in
acque tranquille. Venni lanciata nella pellicola Tre ragazze in
gamba, con la regia di Henry Koster. Interpretavo il ruolo di
perfetta figlia adolescente cantando canzoni di immediato
successo. Il film si rivelò un successo di critica e pubblico.
Così contribuii a salvare dall’imminente bancarotta la Universal
Studios.
Grazie al film acquisì un’enorme
popolarità…
Nel 1939 ricevetti, a pari merito con
l'attore Mickey Rooney, il premio Honorary Juvenile Award per il
miglior giovane attore statunitense, e da quel momento divenni
una delle attrici e cantanti più popolari non soltanto negli
Stati Uniti ma in tutto il mondo.
Negli Usa ci fu
una vera e propria Deanna-mania…
Feci 21 film per la
Universal, tutti di grande successo, che diedero il via a una
vera e propria mania tipo: bambole col mio volto, vestiti come
quelli che indossavo nei film, romanzi che mi vedevano
protagonista.
La sua notorietà attraversò tutti
e cinque i continenti…
Pensi che Anna Frank aveva
sul muro della stanza dell'appartamento dove si rifugiava dai
nazisti insieme alla sua famiglia, una mia foto e nel 1941 il
dittatore italiano Benito Mussolini mi scrisse una lettera con
la quale mi invitava ad adoperarmi per convincere il presidente
USA Franklin Delano Roosevelt a non far intervenire la sua
nazione nella seconda guerra mondiale.
Lo fece?
No!
Nel 1948 improvvisamente interruppe la sua carriera.
Pensi che nel 1947 ero la star più pagata a Hollywood. Avevo
ancora 26 anni, avrei potuto benissimo continuare, ma mi ero
letteralmente stancata del basso livello dei film per i quali
venivo ingaggiata.
Si parlava anche di una
depressione causata dal fallimento dei due suoi matrimoni…
Tutto contribuì compreso il mio carattere schivo. Pensi che
essere fotografata e ripresa non mi ha mai reso felice! Comunque
presi la decisione di vivere una vita da completa sconosciuta
andando a vivere in Francia, nel piccolo villaggio di
Neauphlé-le-Château alle porte di Parigi, rifiutando per 35 anni
qualsiasi proposta di ritorno sulle scene.
I
suoi matrimoni?
Mi ero sposata nel 1941 con l’aiuto
regista, Vaughn Paul. L’unione fu di breve durata, divorziamo
dopo appena due anni. Poi riprovai nel 1945 con lo
sceneggiatore, produttore ed attore Felix Jackson. Facemmo in
tempo a mettere al mondo nostra figlia Jessica Louise. Poi a
Parigi il 21 dicembre 1950 poco dopo il mio 29 ° compleanno,
sposai Charles David, un produttore francese, con lui andai ad
abitare in una casa colonica vicino Parigi.
Soddisfatta madame, nonostante il ritiro?
Senta, io
non ho odiato lo show business, sono stata però la star più
pagata con il materiale più scadente. Oggi considero la mia
rendita come risarcimento danni per far fronte alla mancanza
completa di qualità.
Deanna Durbin, la star dei
musical è morta all'età di 91 anni il 30 aprile del 2013. Ha una
stella sulla Walk of Fame di Hollywood al 1722 di Vine Street.
Ricevette un premio Oscar nel 1939 nella categoria giovani
attori.