Madame le sue origini?
Sono nata a Shoshoni, nella Contea di Fremont, nel Wyoming. Mio
padre Emory Lee Jewell era un medico e un ricercatore
scientifico, mia madre Livia A. Willoughby una casalinga.
Vivevamo in un grande ranch. Fui educata all'Accademia di St.
Mary a Minnesota e al Hamilton College di Kentucky.
La sua adolescenza?
Crebbi in un ranch del
Wyoming e divenni un'abile cavallerizza. Finiti gli studi
lavorai per alcuni anni al seguito di compagnie itineranti,
prima di debuttare a Broadway nel 1930
Come andò?
Nonostante avessi provato solo per tre ore lo spettacolo Up Pops
the Devil andò benissimo e personalmente ebbi un grande
successo. Due anni dopo fu la volta di Blessed Event. Un talent
scout lesse le recensioni sui giornali e dopo avermi vista
recitare mi portò a Hollywood. Di Blessed Event la Warner
Brothers trasse una versione cinematografica, intitolata La
cronaca degli scandali, nella quale fui chiamata a interpretare
il ruolo non accreditato di Dorothy Lane, una telefonista senza
peli sulla lingua.
Quella parte le permise di
fare una discreta carriera nel cinema…
Beh si anche
la maggior parte delle proposte erano di parti secondarie e
stereotipate come la classica donna del gangster sia nel film
“Le due strade” del 1934, con Clark Gable e William Powell, e
sia nel film “Le cinque schiave” nel 1937, con Humphrey Bogart e
Bette Davis, o come la prostituta che trova la sua salvezza in
“Orizzonte perduto” sempre del 1937. Oppure ragazze vittime
delle vicissitudini della vita, come la piccola e patetica
cucitrice che accompagna terrorizzata Ronald Colman alla
ghigliottina in Le due città (1935)[2].
Sui
giornali siparlava di una sua relazione sentimentale con
l’attore Lee Tracy.
Quando la storia fini mi resi
conto di quanto Lee era stato importante per me e posso
affaermare senz’altro di non aver amato nessun altro come ho
amato lui.
Nel 1939 apparve nel kolossal Via col
Vento…
Interpretai il ruolo di Emma Slattery.
Nella prima metà degli anni quaranta fu molto
ricercata…
Apparvi nei film Passaggio a Nord-Ovest
del 1940, Una pallottola per Roy nel 1941 e negli horror a basso
budget tipo L'uomo leopardo del 1943 e La settima vittima del
1944, entrambi prodotti da Val Lewton.
Dopo la metà
del decennio la carriera dell'attrice declinò bruscamente verso
brevi ruoli non accreditati. L'ultima apparizione sul grande
schermo della Jewell risale al 1972 nel B movie Sensualità
morbosa, primo film diretto dal futuro premio Oscar Curtis
Hanson.
Sposata due volte, con Owen Crump da giovanissima e
con Paul Marion nel 1941 divorziando due anni dopo. Nel processo
di divorzio Isabel dichiarò di aver subito numerose percosse dal
marito violento. Isabel trascorse i suoi ultimi anni nel declino
più assoluto, messa in difficoltà per cattive compagnie a Las
Vegas fu anche arrestata passando cinque giorni in carcere per
guida in stato di ebbrezza. Morì a Los Angeles in California il
5 aprile 1972, all'età di 64 anni. Al momento della morte Isabel
non aveva alcun erede e la maggior parte dei suoi beni sono
stati dati ad un amico. Le sue ceneri furono sparse nell'Oceano
Pacifico. Jewell ha una stella sulla Hollywood Walk of Fame al
1560 Vine Street per il suo contributo al cinema.