Adamo mi parli della canzone Ti amo di
Umberto Tozzi?
È un brano nel 1977
scritto dal paroliere Bigazzi con la musica di
Umberto Tozzi estratto dall'album “È nell'aria...ti
amo”.
Un tormentone estivo vero?
Il disco ottenne all'epoca un grande
successo di vendita, in Italia e all'estero. Pensa
che in totale il brano vendette oltre 8 milioni di
copie! In Italia rimase al primo posto delle
vendite, senza interruzioni, dal 23 luglio al 22
ottobre 1977, giorno in cui cedette il primato a
“L'angelo azzurro” di Umberto Balsamo. Comunque
arrivò in prima posizione anche in Francia, Svizzera
(per sei settimane) ed in Svezia (per due
settimane). In Norvegia ed Austria arriva in terza
posizione ed in Germania e nelle Fiandre (in Belgio)
in quarta posizione.
Fu disco di
platino…
Ottenne addirittura un doppio
disco di platino in Italia per le 120.000 copie
vendute, venne premiato con il disco di platino in
Belgio (50.000 copie) e ricevette il doppio disco di
platino in Francia (500.000 copie).
Quindi un successo internazionale…
Fu
tradotta in francese da Pascal Sevran e Claude
Carmone ed interpretata da Dalida e poi, nel 1984,
fu tradotta in inglese da Diane Warren ed incisa da
Laura Branigan, la cantante statunitense che portò
al n° 1 della charts USA Gloria, un’altra canzone di
Tozzi. In Germania, invece, ne fece una cover Guildo
Horn; un'altra cover in tedesco è stata incisa dal
sudafricano Howard Carpendale. Nel 2017, in
occasione del 40º anniversario della canzone, Tozzi
la ripropose in duetto con la cantante Anastacia.
Perché piacque così tanto?
Il motivo era molto semplice e fece immediatamente
presa, forse anche per la reiterazione del titolo,
ripetuto decine di volte sia nelle strofe che nel
ritornello, tanto che Tozzi, quasi esordiente, la
presentò al Festivalbar, vincendolo. Il brano aveva
una struttura armonica molto semplice e che
consisteva in una semplice serie di quattro accordi,
il mitico "giro di Do" (do maggiore, la minore, fa
maggiore, sol maggiore) ripetuta per tutta la
canzone.
Come nacque?
Tozzi che aveva già composto “Un corpo e un'anima”
per Wess e Dori Ghezzi e canzone vincitrice di
“Canzonissima ‘74”, fece ascoltare la musica a
Giancarlo Bigazzi il quale si mise subito a lavoro
per confezionare un testo adatto a quel ritmo.
Nacque così una collaborazione che durò decenni. A
tale proposito Bigazzi disse: “Ti amo non nasce per
caso, queste sono canzoni che vengono fatte in
maniera ragionata. Io e Umberto iniziammo a lavorare
spalla a spalla per 10/12 ore al giorno finché non
venne fuori quello che nelle nostre menti era già
presente!”
Comunque la canzone è
famosa anche per il suo guerriero di carta igienica!
Ovviamente era un metafora come invece fu
di impatto “Tremo davanti al tuo seno…” termine non
proprio scontato in quegli anni e non passò di certo
inosservato. “Ti amo” era così bella, lineare,
orecchiabile, ritmica e direi così liscia che non
aveva certo bisogno di spiegazioni, lasciava a
chiunque la possibilità di poterci trovare un suo
personale significato.
Possiamo
concludere dicendo che è una canzone d’amore…
Ne sei sicuro? Il fatto che ripeta più
volte “Ti amo” non è detto che lo sia, anche perché
quel “Ti amo” viene ripetuto a due donne diverse. Se
l’ascolti attentamente scoprirai che vi è il
classico triangolo: marito, moglie e amante. La
canzone infatti è divisa in due parti, nella prima
l’autore si rivolge all’amante esternando amore,
dubbi e paure quella stessa amante che gli dà sesso
e passione e lo fa tremare davanti al suo seno, ma
poi evidentemente l’autore si accorge di quanto sia
pericoloso quel gioco per cui nella seconda implora
la moglie di fargli riscoprire il fascino del
matrimonio, quel fascino che evidentemente è andato
perso.
Chi era Tozzi a quel tempo?
Dopo qualche anno nel gruppo La Strana
Società, celebre gruppo per il brano strumentale
“Pop corn”, aveva debuttato l’anno prima con un
primo LP “Donna amante mia”, comprendente nove
canzoni e accolto tutto sommato positivamente grazie
ai singoli “Io camminerò”, poi portata al successo
da Fausto Leali, e 'Donna amante mia'.
Sì ok ma alla fine non mi hai spiegato il
significato del guerriero di carta igienica.
Devi sapere che al tempo i bimbi non avendo
la playstation, giocavano con ciò che si trovava in
casa. Ad esempio con la carta igienica, con acqua e
colla, si facevano dei meravigliosi soldatini, ma
ovviamente per la loro consistenza duravano il tempo
di un gioco. Ecco, quel guerriero di carta igienica
sta a significare un uomo fragile che dilaniato dai
sensi di colpa torna a casa deciso a riprendere il
rapporto con la moglie, ovvero la donna che stira
cantando….
Su Youtube ci sono varie versioni...
https://www.youtube.com/watch?v=FvkMCEhXjRM
Con Anastacia
https://www.youtube.com/watch?v=jaZxVkmN25o
Testo
https://www.youtube.com/watch?v=4zOOpZQw7xM
Ti amo
Artista: Umberto Tozzi
Autori:
Tozzi, Bigazzi
Album: È nell'aria...ti amo
Data di uscita: 1977
Genere: Musica pop
Tipo
album: Singolo
Etichetta: CGD, 5272
Dischi di
platino: 2
Musicisti:
Umberto Tozzi: voce,
chitarra elettrica, cori
Euro Cristiani:
batteria, percussioni, cori
Guido Guglielminetti:
basso
Roberto Zanaboni: pianoforte
Orchestra
d'archi arrangiata e diretta da Gianfranco Monaldi