Madame le sue
origini?
Il mio vero nome è Mariana
Dorothy Agnes Letitia McNulty. Sono di origine
irlandese, nata a Philadelphia in Pennsylvania e
figlia del giornalista italoamericano Benny McNulty.
Già all’età di 8 anni cantavo e ballavo per film
muti e spettacoli vaudeville.
Perché
Penny?
Il nomignolo è opera di mio
padre, lui diceva che ero "brillante come un
centesimo".
La sua adolescenza?
Ho frequentato la scuola dell’obbligo alla High
Shool di Philadelphia e a 17 anni debuttai a
Broadway, corista, nel musical 'Sky High'. L’anno
successivo nel 1926 , ballai in 'Sweetheart Time' e
nello stesso anno ottenni un ruolo specifico in 'The
Great Temptations'.
Nel 1929
ricevette unanimi consensi per l'interpretazione di
Good News…
Dopo quella performance
ricevetti varie offerte dal cinema, firmai un
contratto con la Mgm e così mi trasferii a Hollywood
La gavetta fu dura immagino…
Lavoravo in film minori per lo più musical-comedy ed
ovviamente ero insoddisfatta della mia carriera per
cui cambiai varie major dalla RKO alla Warner Bros.
Finché nel 1938 firmai per la Columbia. Loro mi
cambiarono nome e look e dalla mora Dorothy McNulty
diventai la bionda Penny Singleton.
Fu sufficiente tingersi i capelli per la via del
successo…
Beh sì, nel ruolo di Blondie
Bumstead, l'eroina dei fumetti, interpretai la lunga
serie Blondie, inaugurata nel 1938 e proseguita in
28 film fino al 1950. Tra i migliori risultati
ricordo sicuramente in Blondie Goes Latindel (1941 e
Blondie's Big Moment del 1947.
Terminato il ciclo cosa fece?
Dal 1939
al 1950 riproposi in radio Blondie nel programma The
Penny Singleton Show per la NBC e poi feci tanta
televisione tra cui i telefilm delle serie "Ai
confini della realtà" e "La signora in giallo".
Inoltre prestai la voce a Jane Jetson nel popolare
cartoon televisivo di 75 puntate "I pronipoti".
La sua vita privata madame?
Mi sono sposata due volte. Il primo matrimonio fu
con il dentista Laurence Scoggs da cui ebbi mia
figlia Dorothy, poi con il produttore di b-movies
Robert Parks, deceduto nel 1963, da cui ebbi la mia
seconda figlia, Susan.
Dal 1990 si ritira
a vita privata. Muore a 95 anni, nel 2003, per
complicazioni a seguito di un ictus. Di religione
cattolica romana è stata attivista sindacale e
politica con il partito democratico sostenendo Adlai
Stevenson nelle elezioni presidenziali del 1952. Per
il suo contributo sia alla radio che all'industria
cinematografica, nel 1960 Singleton è stata premiata
con due stelle quando è stata inserita nella
Hollywood Walk of Fame . La star della radio si
trova al 6811 di Hollywood Boulevard, e la sua
stella del cinema è a pochi passi di distanza, al
6547 Hollywood Boulevard.