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EROS & FUMETTI
INTERVISTA IMPOSSIBILE
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Lucrezia
La nobildonna rinascimentale



Lucrezia è un personaggio immaginario ispirato però alla figura storica di Lucrezia Borgia. Protagonista di una serie a fumetti di genere erotico/storico italiana, ideata da Renzo Barbieri e pubblicata a partire dal 1969.…
(Anno pubblicazione: 1969)


 
 
 
Madame, ci descrive il suo personaggio?
Lucrezia è un personaggio immaginario ispirato però alla figura storica di Lucrezia Borgia. Protagonista di una serie a fumetti di genere erotico/storico italiana, ideata da Renzo Barbieri e pubblicata a partire dal 1969.

Al pari delle più celebri Isabella e Goldrake anche lei ebbe un discreto successo.
La serie venne pubblicata dal 1969 al 1974 per 140 volumi prima dalla ErrGi e poi dalla Ediperiodici.

La trama, madame?
La storia, ambientata nell'Italia del XV secolo, a partire dal mio arrivo a Ferrara. Narra le mie vicende personali e gli intrighi di ogni genere quando combattevo contro mio marito Alfonso I d'Este.

Durante questa lotta interna alla sua famiglia non disdegna di concedere il suo corpo.
Avevo imparato da mio padre e dai miei fratelli che in guerra tutte le armi sono lecite per cui di volta in volta concedevo il mio corpo ai vari aristocratici con cui entravo in contatto per condizionarli o quanto meno per carpire loro informazioni che ritenevo fondamentali per le mie battaglie personali.

Lei aveva un favorito vero?
Oh sì, ma solo di tanto in tanto potevo concedermi a lui, il mio vero amore, nella persona di Antonio Orsenigo.

Ma andiamo con ordine… Chi erano i suoi genitori?
Sono la terzogenita di Rodrigo Borgia, poi Papa Alessandro VI, e di Vannozza Cattanei, la sua amante.

Si sposò presto…
Sposai appena tredicenne Giovanni Sforza signore di Pesaro che tanto si era prodigato per l’ascesa al soglio papale di mio padre. Purtroppo però quel matrimonio non fu mai consumato. Lui fu costretto a dichiarare la sua impotenza e il matrimonio fu annullato.

Poi sposò Alfonso d’Aragona…
Evidentemente ero davvero sfortunata, perché le nozze finirono tragicamente con la morte di mio marito, ucciso nelle mie stanze.

Finalmente incontra Alfonso d’Este di Ferrara…
Ne fui felice mi si prospettava l’eventualità di una vita lontano da Roma e dagli orrori romani. In fondo avevo 21 anni e per me si stava aprendo un nuovo capitolo.

Gli Este non accolsero benissimo la notizia. Questa parentela coi Borgia non era particolarmente gradita…
Luigi XII in persona si scomodò per la riuscita di questo matrimonio, ma Isabella d’Este, sorella di Alfonso era la più contraria. Purtroppo giravano troppo voci sul mio conto. Del resto anche Alfonso non aveva nessuna intenzione di sposarmi. Non mi amava. Mi conosceva solo di fama, ma, quando mi vide giungere a Ferrara, bionda e con gli occhi azzurri, venne preso dall'incantesimo e cambiò decisamente idea…

Ma ugualmente il rapporto con suo marito non andò benissimo.
Ero a conoscenza dei suoi continui tradimenti nonostante i 7 figli che riuscii a dargli.

Anche con suo fratello Cesare non corre buon sangue…
Pensi che mi fece prigioniera rinchiudendomi dentro una gabbia nel Castello dell’Inferno con la complicità della sadica Pamela, sua amante. Poi non contento di aver vinto la battaglia contro di me mise in atto varie torture tra le quali quella di far entrare nella mia gabbia uno scimmione alquanto eccitato. Mentre lui e la sua amante si concedevano ad ogni follia organizzando un’orgia. Bevvero il sangue del marito morto di Pamela e la stessa Pamela oltre a deliziarsi d’amore con varie ancelle rispolvera la danza della candela… smorzandola infine con il sedere!
 










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INTERVISTA A CURA DI ADAMO BENCIVENGA
FONTI:
https://it.wikipedia.org/wiki/Lucrezia_(fumetto)
FOTO GOOGLE IMAGE










 
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