Adamo mi parli della canzone Ninna nanna di Claudio
Baglioni?
Ninna nanna è un brano contro la guerra in
senso lato, ovvero quella che viviamo tutti ogni giorno. Quella
dei rapporti sociali, dell’invidia e dell’arrivismo, insomma la
guerra tra i poveri, o sei vuoi della gente normale, quando poi
i potenti si spartiscono la torta.
Ma anche una
denuncia verso la guerra vera e propria…
Denuncia
delle finzioni, delle ipocrisie, degli accordi sottobanco, degli
opportunismi e delle falsità che ogni guerra porta con sé
assieme al suo carico di distruzione, miseria e lutti.
Testo attuale quindi…
Pensa che i versi
originali sono del poeta romanesco Trilussa. Devo dire che
Claudio Baglioni ha musicato con estremo rispetto il testo
poetico originario, ritoccandolo qua e là, ma lasciando il
contenuto sostanzialmente identico. È una canzone amara resa
ancora più tale dalla forza del dialetto romanesco: Ninna nanna,
nanna ninna, er pupetto vo' la zinna, fa' la ninna, dormi, pija
sonno, che si dormi nun vedrai, tant'infamie e tanti guai, che
succedono ner monno, tra le bombe e li fucili, per i popoli che
so' civili…
Baglioni quando l’ha pubblicata?
Claudio quando decise di riprendere questo testo di
Trilussa aveva solo 23 anni. "Ninna nanna” fu registrata nel
1974 e inserita successivamente nell'album da studio "E tu ...".
Scelta molto curiosa ed azzardata in quanto, viste le tematiche
romantiche di tutte le canzoni del disco, il brano risultava
quanto meno fuori contesto.
Perché il brano fu
censurato dalla RAI?
Beh il testo per i tempi era
provocatorio e poi conteneva la parola “zinna” che in dialetto
romano significa seno e poi la parola “cojone” che in italiano
potremmo tradurre con stupido, tonto…
Baglioni
per togliersi l’etichetta di cantante romantico ha fatto del
tutto per farla conoscere…
Famosa fu la volta quando
fu invitato insieme a mostri sacri come Francesco De Gregori,
Antonello Venditti, Riccardo Cocciante ad una trasmissione
chiamata “La Caravella dei successi” una rassegna che si
svolgeva a Gaeta. Orbene quando Claudio decise di accettare
l’invito pose la condizione di poter cantare Ninna Nanna. Due
giorni prima della manifestazione i dirigenti Rai gli fanno
sapere che occorre modificare qualche parole del testo. Claudio
pur di poterla cantare e farla conosce al grande pubblico
accetta e si mette a lavoro modificando le parole incriminate.
Ma il giorno stesso, prima di salire sul palco, gli viene detto
che sarebbe stato meglio non cantarla per niente in quanto così
modificata qualche giornalista si sarebbe potuto accorgere dei
cambiamenti e quindi scrivere che la televisione censurava i
pezzi! Sempre in quell’occasione a Francesco De Gregori andò
peggio in quanto cantò regolarmente la canzone su Mussolini, per
poi essere tagliata integralmente nella riproposizione
televisiva.
Chi era Trilussa?
Trilussa era il pseudonimo di Carlo Alberto Camillo Mariano
Salustri, nato a Roma nel 1871 e morto nel 1950. Era un poeta,
scrittore e giornalista ed era particolarmente famoso per le sue
poesie in dialetto romanesco. Ninna Nanna de la Guerra è del
1914 e la scrisse all’alba della Prima Guerra Mondiale.
Anche la poesia ebbe un discreto successo.
Pensa che il testo fu pubblicato dai giornali socialisti durante
la guerra e venne poi ripreso nel 1921 da "L'Ordine Nuovo" il
giornale di Gramsci, preceduto da una nota di Palmiro Togliatti
Su Youtube ci sono varie versioni...
live
https://www.youtube.com/watch?v=jDO85lVO3yQ
studio
https://www.youtube.com/watch?v=nzLgC0kW6ts