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FASCINO E SEDUZIONE
Le Interviste
Mortimer
Granville
Inventore del vibratore, originariamente
nato per curare l'isteria, e altre
rivoluzionarie tecniche per il sesso
femminile
HYSTERIA 2011
Salve Dottor Mortimer ci racconta la sua storia?
Siamo nella Londra del 1880 dell’era vittoriana. Alla
morte dei miei genitori vengo adottato dalla famiglia St.
John-Smythe. Sono un giovane medico che lotto contro le vecchie
terapie obsolete ed errate, soprattutto in campo igienico e di
profilassi. Ovviamente questa mia ricerca di innovazione viene
considerata troppo rivoluzionaria ed attira l’ira e le invidie
dei vecchi medici fedeli alla medicina convenzionale tanto che
vengo puntualmente licenziato.
Quindi è sempre
alla ricerca di un nuovo impiego?
Lavoro
saltuariamente in diversi ospedali e dopo un lungo peregrinare
trovo un impiego fisso presso il dottor Dalrymple titolare di un
rinomato studio di cura per il "male del secolo", specializzato
soprattutto nella cura "manuale" dell'isteria.
Viene assunto come aiutante?
Per far fronte
all'esercito di nobildonne che ogni giorno bussa al suo studio,
il dottor Dalrymple mi assume come assistente. Tenga conto che
al tempo l’isteria affliggeva buona parte delle signore di
Londra e si manifestava variamente con tristezza, irritabilità,
pianto frequente o incontenibile rabbia. Secondo il dottor
Dalrymple, almeno la metà delle donne di Londra, in forme dalle
più lievi alle più estreme, che comportano infine
l'isterectomia, ne soffriva.
Ma in quello studio
non trova solo l’impiego.
Il dottor Dalrymple ha due
figlie: la primogenita Charlotte, di convinte ideologie
socialiste e femministe, attiva nel sostegno ai bisognosi, ed
Emily, di carattere più docile, musicista e ricercatrice. Mi
innamoro di Emily, ma allo stesso tempo vengo osteggiato da
Charlotte.
Cosa succede a quel punto?
La terapia del dottor Dalrymple consiste nel massaggio
manuale della vulva delle pazienti, della durata di quasi
un'ora, per riportare l'utero nella posizione originale e in tal
modo guarire la malattia. Superando l’imbarazzo iniziale a poco
a poco sostituisco il dottor Dalrymple in quella pratica, ma
inizio a soffrire di forti crampi alla mano destra, con la quale
lavoro. Per non perdere il lavoro nascondo il problema al mio
principale, anche perché nel frattempo lui mi propone di
diventare suo socio e di prendere in sposa Emily.
Come va con Emily?
Abbiamo una relazione, ma
nessuno dei due sembra troppo convinto del rapporto e in effetti
a seguito di diverse comprensioni la nostra relazione in poco
tempo naufraga.
E per il problema alla mano?
Dapprima provo a lavorare con la mano sinistra, ma con
risultati pessimi tanto che il dottor Dalrymple dopo diverse
lamentele delle pazienti decide di licenziarmi.
Cosa fa?
Demoralizzato dall'ennesimo fallimento
professionale, ma allo stesso tempo deciso a risolvere il mio
problema alla mano mi viene l’idea del secolo ossia di
sostituire la manualità con un vero e proprio vibratore
elettrico. A quel punto consulto il mio amico Edmund, un
appassionato di congegni elettrici per mettere in atto la mia
idea ovvero uno strumento per la cura dei muscoli indolenziti in
fisiatria.
Chi è Edmund?
È il figlio
dei miei genitori adottivi, assillato dalle sue fissazioni
tecnologiche mi mostra il suo prototipo di spolverino elettrico.
A quel punto provo ad appoggiare la testina rotante sulla mano
dolente, provandone un crescente sollievo.
Quindi scatta la realizzazione della sua idea…
Esatto! Ovvero utilizzare quell’oggetto elettrico sulle parti
intime delle donne, in luogo della stimolazione manuale. Insieme
al dottor Dalrymple testo il prototipo per cinque minuti su
Molly la cameriera di casa con ottimi risultati.
Quindi niente strumento di piacere…
Assolutamente
no! All'epoca il massaggio non era considerato una stimolazione
erotica, perché si credeva che la donna non potesse ottenere
l'orgasmo in assenza della penetrazione maschile.
Torniamo alla storia…
Charlotte la prima
figlia del dottor Dalrymple, durante una manifestazione
femminista, viene arrestata per aver picchiato un poliziotto. Al
processo, l'accusa chiede l'internamento in manicomio per
isteria e la soluzione più estrema, ossia l'isterectomia.
Durante il processo intervengo in sua difesa in qualità di
ricercatore, sostenendo che la diagnosi di isteria non può
essere la risposta a tutte le richieste delle donne. Il giudice
approva la mia diagnosi condannando Charlotte a una lieve pena.
Immagino che dopo quella difesa spassionata tra lei
ed Charlotte sia nato qualcosa…
Chiedo la mano di
Charlotte e con la vendita dei diritti del vibratore le dono il
denaro necessario per le sue attività a favore dei più
bisognosi.
E le sue terapie?
L’attività va a gonfie vele. Lo studio è sempre affollato di
signore che si sottopongono alla terapia. La voce arriva fino
alle orecchie della Regina Vittoria, la quale decide di
acquistarlo.
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Titolo originale: Hysteria.
Regia di Tanya Wexler con Maggie Gyllenhaal, Hugh Dancy,
Jonathan Pryce, Rupert Everett, Ashley Jensen. Paesi di
produzione Gran Bretagna, Francia, Germania, 2011, durata 100
minuti. Lingua originale inglese. In Italia al Box Office
Hysteria ha incassato nelle prime 9 settimane di programmazione
1 milioni di euro e 271 mila euro nel primo weekend.
La
realizzazione del film è durata 7 anni a causa della difficoltà
di trovare produttori e distributori. Le riprese, avvenute a
Londra e in Lussemburgo, sono durate un mese circa tra ottobre e
novembre del 2010. Il film è stato presentato in concorso alla
6ª edizione del Festival Internazionale del Film di Roma. È
uscito nelle sale italiane il 24 febbraio 2012
.
ARTICOLO A CURA DI ADAMO BENCIVENGA
FONTI:
https://it.wikipedia.org/wiki/Hysteria_(film_2011)
https://www.mymovies.it/film/2011/hysteria/
FOTO GOOGLE IMAGE
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