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CINEMA PASSIONE
Intervista
impossibile a
Miranda
La protagonista del
film di Tinto Brass
LA LIBERTA' SESSUALE
E L'INDIPENDENZA ECONOMICA
Il film prende liberamente spunto dalla
commedia di Carlo Goldoni, La locandiera, la
cui protagonista si chiama per l’appunto
Mirandolina
MIRANDA (1985)
.Salve Miranda ci
racconta la sua storia?
Siamo negli
anni cinquanta nella bassa Pianura Padana.
Faccio la locandiera ed aspetto da anni il
ritorno di mio marito Gino disperso in guerra.
Sì vero, lei fa la locandiera, ma è
anche una donna prosperosa e molto disponibile…
Senta io sono davvero in apprensione
per la sorte di mio marito e per questo motivo
cerco di distrarmi concedendomi ai piaceri delle
vita.
Tradotto: una serie di
avventure con i clienti stessi della locanda…
Ho un amante fisso, un certo Berto, che
fa l'autotrasportatore. Purtroppo abbiamo
caratteri diversi e finiamo spesso per litigare.
Ma non solo lui…
Beh no,
c’è il ricco ex fascista Carlo, un amante di
passaggio costretto al confino, ma quando viene
a trovarmi non si presenta mai a mani vuote e i
suoi regali oltre che graditi sono anche molto
costosi. Poi c’è Norman, un giovane ingegnere e
avvenente tecnico americano che si occupa del
metanodotto e delle bellezze locali.
Lei passa con disinvoltura da una
situazione amorosa all’altra…
Sono
consapevole che la libertà sessuale dipende
essenzialmente dall'indipendenza economica,
quindi mi diverto e gioco con gli uomini e lo
faccio con leggerezza perché credo che solo
quella sia la chiave alla base del divertimento.
Ma allo stesso tempo dispenso anche consigli
amorosi alle mie amiche.
Tra i
pretendenti, ma non dichiarato, c'è pure Toni,
il garzone della locanda.
Toni è
sinceramente e follemente innamorato di me, ma
dopo che ho intuito le sue intenzioni, lo tengo
a bada e non gli permetto mai l’occasione per
esternarmi i suoi sentimenti. Però poi mi rendo
conto che è l’unico uomo che mi vuole bene
veramente per cui, quando vengo a sapere della
morte di mio marito Gino, finisco per accettare
la sua proposta di matrimonio.
La
storia assomiglia a quella di Goldoni ambientata
però nel ferrarese e trasposta nella provincia
italiana del dopo guerra.
Sì
assomiglia molto alle vicende della locandiera
Mirandolina e non a caso io mi chiamo Miranda.
Lei però usava armi diverse, seducendo, ma non
concedendosi mai. Da perfetta calcolatrice
rifiutava la corte dei nobili per poi
innamorarsi di un cavaliere violento salvo poi,
come me, sposare l’affidabile garzone di
bottega. Però, rispetto a lei, mi considero
sicuramente meno trasgressiva, visto che in
pieno '700 lei rivendicava la propria autonomia
di imprenditrice e pretendeva di scegliere, fra
i propri spasimanti, il più adatto alle sue
esigenze... .. |
Titolo originale:
MIRANDA
Paese di produzione Italia
Anno 1985
Durata 93
min
Genere erotico
Regia Tinto Brass
Soggetto Carlo Goldoni (commedia), Carla Cipriani
Sceneggiatura Tinto Brass
Produttore Giovanni
Bertolucci
Produttore esecutivo Massimo Ferrero
Fotografia Silvano Ippoliti
Montaggio Tinto Brass
Musiche Riz Ortolani
Costumi Stefania D'Amario
Interpreti e
personaggi
Serena Grandi: Miranda
Andrea
Occhipinti: Berto
Franco Branciaroli: Toni
Franco Interlenghi: Carlo
Andy J. Forest: Norman
Malisa Longo: Leda
.
ARTICOLO A CURA DI ADAMO BENCIVENGA
FONTI:
https://it.wikipedia.org/wiki/Miranda_(film_1985)
FOTO GOOGLE IMAGE
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