|
HOME
CERCA NEL SITO
CONTATTI
COOKIE POLICY
CINEMA PASSIONE
Intervista
impossibile a
Marta
La protagonista di
Monamour
LA GELOSIA COME
AFRODISIACO Il
titolo del film gioca sull'incontro tra la
parola dialettale veneta mona e la
francese amour.
Monamou (2005)
Salve Marta ci racconta la sua storia?
Nella
storia sono una giovane moglie insoddisfatta ed accompagno mio
marito Dario al festival della letteratura di Mantova, che si
tiene ogni anno in settembre. Mio marito è un indaffaratissimo
direttore editoriale…
Cosa succede a Mantova?
Al gran galà d'inaugurazione incontro Leon, un
bellissimo illustratore disegnatore, fotografo parigino e
soprattutto artista del piacere. Scopro di essere presa da una
irresistibile attrazione sessuale verso di lui… Attrazione resa
incandescente dalla precarietà delle circostanze e non ultima la
presenza di mio marito.
E suo marito?
Dario da tipico milanese pensa solo al lavoro e non si
accorge dei miei desideri e dei miei turbamenti. Da tempo
sessualmente siamo in crisi. Non mi trasmette alcuna passione
sotto quel lato.
Immagino cosa succeda…
Consigliata ed incoraggiata dalla mia amica Silvia,
anche lei a Mantova, intreccio per tutta la durata del festival
una breve, ma intensa relazione con Leon. Sarà proprio lui a
farmi conoscere la trasgressione sessuale compreso il piacere
della sodomia e del sesso di gruppo in un crescendo di passioni
consumate nei bagni di umide locande come sui tavoli dei
ristoranti.
Ma immagino che non finisca lì…
Dario inizia a dubitare di me e saranno proprio quei
sospetti a far riaccendere in lui il desiderio di fare l’amore
con me. Tenga conto che sin da piccola annoto tutti i miei
segreti in un diario in cui descrivo dettagliatamente le mie
gesta erotiche compresi i tradimenti a Mantova con Leon. Dopo
aver scoperto e letto il diario, davanti a quell’evidenza, Dario
finirà per desiderarmi sempre di più.
Morale
della storia?
Semplice, entrambi ci rendiamo conto
che la gelosia è il più potente degli afrodisiaci e che il
tradimento è indispensabile per aiutare il rapporto matrimoniale
a vincere la noia e a rafforzarsi.
La sua storia
non è originale vero?
Monamour è liberamente
ispirato al romanzo Amare Leon di Alina Rizzi. Il titolo del
film Moamour gioca anche sull'incontro tra il vocabolo
dialettale veneto mona (vagina) e il francese amour (amore).
|
Monamour è stato anche accompagnato da numerose
polemiche. Infatti, inizialmente il film avrebbe dovuto essere
presentato alla Mostra del Cinema di Venezia ma poi, a detta di
Tinto Brass, il direttore della mostra Marco Müller cambiò idea
adottando a pretesto il regolamento della mostra. Il film
sarebbe dovuto uscire nell'autunno 2005 nelle sale
cinematografiche italiane ma Tinto Brass ne lamentò il
boicottaggio da parte dei distributori. Così, il film uscì nelle
sale solo in Francia. Per vedere Monamour, il pubblico italiano
ha dovuto attenderne l'uscita in DVD, qualche mese dopo.
Titolo originale: Monamour
Paese di produzione Italia
Anno 2005
Durata 90 min
Genere erotico
Regia Tinto Brass
Sceneggiatura Tinto
Brass, Massimiliano Zanin, Carla Cipriani
Fotografia Andrea
Doria Montaggio Tinto Brass
Musiche Heron Borelli
. Interpreti e personaggi
Anna
Jimskaya: Marta
Max Parodi: Dario
Riccardo Marino: Leon
ARTICOLO A CURA DI ADAMO BENCIVENGA
FONTI:
https://it.wikipedia.org/wiki/Monamour
https://www.mymovies.it/
FOTO GOOGLE IMAGE
Tutte
le immagini pubblicate sono di proprietà dei rispettivi
autori.
Qualora l'autore ritenesse
improprio l'uso, lo comunichi e l'immagine in questione
verrà ritirata immediatamente. (All
images and materials are copyright protected and are the
property of their respective authors.and are the
property of their respective authors.
If the
author deems improper use, they will be deleted from our
site upon notification.) Scrivi a
liberaeva@libero.it
COOKIE
POLICY
TORNA SU (TOP)
LiberaEva Magazine
Tutti i diritti Riservati
Contatti
|
|