Adamo mi parli di Donna Felicità?
È un brano del 1971, praticamente un pezzo di storia della musica italiana, cantato dal gruppo dei Nuovi Angeli. Gli autori del testo e della musica erano Renato Pareti, Andrea Lo Vecchio e nientemeno che Roberto Vecchioni. La canzone partecipò a Un disco per l'estate 1971 entrando tra i 12 finalisti e si classificò al secondo posto al Festivalbar dello stesso anno.

Fu un successo vero?
Altroché, pensa che raggiunse a fine agosto il terzo posto della Hit Parade dei 45 giri e alla fine dell’anno risulto il 23esimo singolo più venduto in Italia nel 1971. Tieni conto che il ’71 fu un anno piuttosto prolifico dal punto di vista musicale e il brano si confrontò con canzoni del tipo:
Pensieri e parole - Lucio Battisti
Tanta voglia di lei - I Pooh]
Amor mio - Mina
My sweet lord - George Harrison
Love story - Francis Lai
Amore caro amore bello - Bruno Lauzi
Pensiero - I Pooh
4/3/1943 - Lucio Dalla

Fu anche un successo internazionale…
Venne incisa anche in spagnolo (Doña felicidad) e nella versione originale fu un successo anche in Canada, Spagna e in sud America. Il brano, tra l'altro, è stato tradotto anche in inglese e questa ennesima versione è stata pubblicata in un 45 giri in Francia. Alla fine venderà oltre un milione e mezzo di copie in tutto il mondo.

Come nacque la canzone?
Inizialmente le fu dato il nome di Senza felicità: "Senza felicità non posso stare", ma poi variato nel più frivolo Donna Felicità. Dopo essere incappati nel veto della censura per Luci a San Siro, Andrea Lo Vecchio e Roberto Vecchioni vollero sfidare nuovamente i censori con le allusioni di questo brano.

Quale allusioni?
Donna Felicità non ha l'amore / Donna Felicità lo vuol trovare / glielo troveremo noi / chi vuole coltivare la sua rosa? / Qui ragazzi tutti qui / vediamo chi la sposa / sposa / scommettiamo che io so a chi darà la rosa / rosa. A buon intenditore poche parole! Comunque il brano superò indenne il controllo della commissione di censura della RAI, ma fu bloccato da quella di Sanremo che non consentì la partecipazione al Festival.

Chi era Donna Felicità?
Il testo gioca sulla figura di una donna in cerca di marito. Non mancano, quindi, giochi di parole ed allusioni di tipo sessuale in un contesto giocoso e sarcastico in cui i ragazzi, protagonisti del brano, cercano di trovare l'uomo giusto a cui la donna regalerà la propria rosa e che saprà farla divertire dopo anni di solitudine e sofferenza.

Chi erano I Nuovi Angeli?
Era un gruppo musicale italiano di genere beat, famoso negli anni settanta. Pensa che in tutta la loro carriera hanno venduto oltre sette milioni di dischi e cantato in tutto il mondo contribuendo a fare degli anni Sessanta e Settanta un momento irripetibile nella storia della musica leggera. Sfornarono dal 1966 al 1976 una serie ininterrotta di successi.

Come nacquero?
Il gruppo venne fondato nel 1963 da Alberto Pasetti, Renato Sabbioni e Franco Verde. Il primo disco, datato 1966, si intitolava "Per vivere insieme", versione italiana di "Happy Together" dei The Turtles. Nel 1968 ci riprovarono con due cover: "Obladì obladà" dei Beatles e "Neanderthal man". Iniziarono a farsi conoscere al grande pubblico nel 1969 con "Ragazzina ragazzina" (cover di "Mendocino" dei Sir Douglas Quintet) e "Color cioccolata", canzone semifinalista a Un disco per l'estate del 1970, scritta da Edoardo Bennato e Mogol che li collocò per molti mesi nelle classifiche nazionali. Nel 1971 si presentarono appunto con "Donna Felicità.