Adamo mi parli del brano “Tema”?
È una canzone del
1966 eseguita dal gruppo musicale I giganti. Fu la rivelazione del Disco
per l'estate 1966. La canzone colpì giurie e pubblico, si aggiudicò il
terzo posto.
Ai primi due posti si classificarono Fred Bongusto con la
canzone “Prima c’eri tu” e Tony Del Monaco con la prorompente “Se la vita
è così”. Quindi “Tema” fu la vincitrice morale del torneo musicale.
I Giganti si rifecero con le vendite dei…
Circa un
milione di copie vendute, record che i Giganti, nella loro breve carriera,
non riusciranno più ad eguagliare. Rimase in classifica per molte
settimane e alla fine dell’anno il disco si aggiudicò la dodicesima
posizione tra i singoli più venduti del 1966. Prima di loro si
classificarono pezzi da novanta come:
Strangers in the night di
Frank Sinatra,
La Fisarmonica di Gianni Morandi
Riderà (Fais la
rire) di Little Tony
Lei (Elle) di Adamo
Bang bang di Equipe 84
Nessuno mi può giudicare di Caterina Caselli
Notte di ferragosto
di Gianni Morandi
Michelle di The Beatles
E' la pioggia che va
(Remember the rain) dei The Rokes
Il Ragazzo della via Gluck di
Adriano Celentano
Che colpa abbiamo noi (Cheril's goin' home) dei The
Rokes
Chi erano I giganti?
Erano quattro
ragazzi milanesi che presentarono questo brano dalla struttura insolita
ovvero un "tema" sull'amore, svolto in quattro strofe, ciascuna eseguita
da un componente del gruppo. Questa alternanza era la vera caratteristica
del gruppo. Nel caso specifico, la prima strofa era eseguita dal bassista
Sergio Di Martino, la seconda dal chitarrista Giacomo Di Martino (1944),
la terza dal tastierista Francesco Marsella e la quarta dal batterista
della compagnia, Enrico Maria Papes.
Di cosa trattava la
canzone?
Una disquisizione ante litteram sull’amore di
ferradiniana memoria: “Tema: Un giorno qualcuno ti chiederà che cosa pensi
dell’amor? Da lì tre versioni differenti sull’amore, ma siamo comunque
nella retorica più smaccata:
“Credo nell’amor / in ciò che sente il
nostro cuor /
so di non sbagliar / se dico che l’amicizia lo può dar /
L’arte è nel cuor / e la famiglia è calor /
poi una donna c’è / per
completare questo nostro amor”.
Quasi un richiamo alle
composizioni scolastiche da scuola media inferiore ma piacque soprattutto
la struttura atipica del brano a domanda e risposta, e un richiamo molto
familiare al tema in classe per tutti gli studenti italiani..
Si presentarono al Disco per l’Estate da perfetti sconosciuti…
Non proprio, si erano fatti già conoscere l’anno precedente con i brani:
“Una ragazza in due” e “Mai le dirò… Il gruppo era nato a Milano nel 1959,
precedentemente conosciuto come gli Amici e the Ghenga's Friends. Iniziò a
esibirsi nel locale Santa Tecla di Milano e si ispirarono al genere beat
con influenze gospel, ma solo nel 1965 pubblicò il primo disco che
conteneva il brano “Morirai senza di lei”. Il successo arrivò appunto nel
1966 con “Tema” seguito l’anno successivo da “Proposta”, una canzone
pacifista che invitava a mettere dei fiori nei nostri cannoni, giunta
terza al Festival di Sanremo.