Sono decine di migliaia i russi che cercano belle spiagge, ville con
piscina e, soprattutto, una normativa fiscale molto favorevole. Ad appena
quattro ore di volo da Mosca, negli ultimi tempi più di 50 mila russi, per
lo più uomini di affari, si sono stabiliti nella bellissima isola del
Mediterraneo preferendo perlopiù la città di Limassol graziosa città
portuale con un pittoresco centro storico e un castello risalente
all'epoca delle crociate. Qui vi sono giornali, radio e scuole
esclusivamente in lingua russa e i menù dei ristoranti e bar sono scritti
in cirillico. Non c'è bisogno di conoscere l'inglese, perché tutti parlano
il russo.
A Cipro, secondo il modello dell’Europa del Nord, la
prostituzione è tollerata, nel senso che è legale la pratica, ma non lo è
l’acquisto di servizi sessuali a pagamento, quindi, questo modello punta
il dito contro i clienti, che possono essere puniti con sanzioni anche
molto salate. Pertanto, le case chiuse restano illegali, ma le prostitute
possono girare tranquillamente per locali.
Basta solo pensare che
Cipro è un Paese con 600mila abitanti, ma con oltre 100 night club ed è
nota per essere uno dei paesi di transito dove organizzazioni
internazionali parcheggiano le prostitute alle prime armi. Qui vengono
iniziate finché non saranno “pronte” per uno scenario più importante e da
grande business. Le porte d'accesso al mercato della prostituzione sono
agenzie turistiche e di collocamento, le quali predispongo i necessari
documenti che attestano la frequenza di corsi da artista indispensabili
per ottenere i visti di ingresso.
Cipro, per ragioni politiche, è
divisa in due parti, una greca e l’altra turca. La parte greca di Cipro è
un piccolo paradiso, dove il tempo sembra essersi fermato a qualche
decennio fa, dove il mare è cristallino, la natura è incontaminata e la
popolazione locale vive prevalentemente di turismo. Ayia Napa ad esempio è
una località poco a sud di Famagusta famosa per le vacanze libertine e per
chi vuole solo divertirsi. Qui è possibile trovare persone disponibili e
disinibite, senza troppi problemi. Le più disponibili, secondo i bene
informati, pare siano le russe. Qui è facile trovare giovani e meno
giovani che si “accoppiano” nei bagni o addirittura sui divani dei locali.
Per chi è solo ed ha bisogno di compagnia ci sono sempre, ad un prezzo
molto abbordabile, le appariscenti prostitute in attesa di clienti sedute
nei bar sul lungomare. Vengono dall'Ucraina, dalla Moldavia e dalla
Bielorussia.
Nella Repubblica turca di Cipro del Nord, non
riconosciuta dalla comunità internazionale, la prostituzione è illegale,
ma in una quarantina di stabilimenti con nomi inequivocabili: Sexy Lady,
Harem, Kiss Me, è facile trovare sesso a pagamento.
Questi locali,
controllati dalle autorità turco-cipriote, hanno a “libro paga” centinaia
di ragazze straniere con il visto di sei mesi da “hostess o artiste di
vario genere”. Anche se vengono sottopongono regolarmente al test per
l’AIDS, le ragazze non riconoscono mai di essere prostitute e ancor meno
che molte di loro sono vittime della tratta di esseri umani. Secondo i
dati ufficiali, in poco meno di un anno sono stati rilasciati oltre 1.200
visti per hostess, meta per moldave, il resto per ucraine e bielorusse. Di
solito sono in possesso del permesso di soggiorno temporaneo e il loro
passaporto viene trattenuto dalla polizia per tutto il periodo.
La
maggior parte di loro non ha uno stipendio, ma riceve una parte del
guadagno solo alla fine del soggiorno, a volte solo la meta di quanto
concordato. Ovviamente devono mantenersi a spese proprie compresi vestiti,
medicine, vitto e alloggio.
L'ingresso nei locali è gratis previa
mancia al cameriere di turno. All’interno si paga di solito un drink ogni
dieci minuti, alla scadenza del tempo si avvicina il cameriere e chiede se
si è interessati a prolungare la conversazione o meno. Fino all'ingresso
di Cipro nell'Unione Europea era possibile "consumare" all'interno dei
locali, qui chiamati Cabaret, ma ora la legge è più severa. Nei locali si
può solo prenotare la prestazione. L’approccio consiste nel chiamare il
cameriere e informarsi, se la ragazza è libera sarà il cameriere stesso a
favorire o meno l’approccio, dipende dalla mancia ricevuta. Dopo le due
chiacchiere di rito è possibile che la donna chieda di bere champagne o
ballare al piano di sopra, ovviamente tutto a pagamento extra. Per la
consumazione effettiva occorre andare in case private o negli alberghi di
solito molto tolleranti. Qui non esistono prestazioni di pochi minuti, di
solito il rapporto dura dalla notte fino a mattino inoltrato al costo di
una tariffa tutto sommato accettabile, equivalente ad una prestazione di
15 minuti in Italia o poco più.
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