Madame le sue origini?
Sono nata a Parigi nel 1824
e sono figlia di Anne-Victoire Vénard, mio padre morì quando avevo appena
sei anni.
Adolescenza difficile vero?
Dopo la
morte di mio padre iniziarono per me anni particolarmente difficili, fui
anche abusata dal mio patrigno. Senza dire nulla a mia madre scappai di
casa e mi rifugiai a casa di una prostituta che avevo conosciuto in
strada. Purtroppo la polizia fece irruzione in quella casa e venni
catturata e inviata in un istituto di correzione con l'accusa di essere
minorenne e di essere in compagnia di una prostituta.
Aveva solo quindici anni…
Nell’istituto feci conoscenza con
altre prostitute e quando uscii mi registrai come prostituta e praticai il
mestiere, ma contrassi il vaiolo e fui ricoverata in ospedale per molti
giorni, dopodiché, stanca di quella vita, decisi di cimentarmi nel canto e
nella recitazione.
All'età di sedici anni iniziò a calcare
il palcoscenici…
Decisi di intraprendere la via dello
spettacolo ed iniziai a esibirmi al Cirque Olympique e all'ippodromo di
Boulevard du Temple. Fui una delle prime ballerine a danzare la quadriglia
ed in particolare il can-can era al Bal Mabille, un elegante locale di
danza all'aperto. Vengo anche ricordata per essere stata la prima
danzatrice di chotis, un ballo in coppia di origine spagnola.
Come mai assunse il nome d'arte di Mogador?
Il nome si
riferiva al bombardamento di Mogador, in Marocco, avvenuto nel 1844, e
stava a significare il mio spirito travolgente. Me lo diede un mio
corteggiatore, il quale mi disse che sarebbe stato più facile difendere
Mogador contro i rivali che conquistarmi.
Nel 1854 si
sposò…
Avevo trent’anni quando sposai Lionel de Moreton, conte
di Chabrillan, mi trasferii con lui nella prestigiosa residenza della sua
famiglia, il castello di Magnet. Subito dopo però mio marito venne
nominato console francese a Melbourne, in Australia. Ovviamente lo seguii
restai lì quattro anni, ma purtroppo lui morì prematuramente nel 1858 ed
io rimasta sola decisi di rientrare in Francia.
Sempre nel
1854 pubblicò un libro di memorie…
Si intitolava Adieu au
monde con il sottotitolo, Mémoires de Céleste Mogador. Praticamente era
una sorta di autobiografia ovvero da quando a quindici anni mi ero
ritrovata sola, povera e analfabeta e come in seguito ero riuscita a
migliorare la mia posizione sociale fino ad arrivare ad essere una
cortigiana apprezzata e poi una contessa. Il libro fece scandalo sia
Europa che in Australia, dove mi ero appena trasferita con mio marito.
Diventò una scrittrice e fu in un certo senso una
precorritrice…
Beh non fui la sola cortigiana che raccontò le
sue memorie. Dopo di me so che si sono cimentate altre cortigiane come La
grande horizontale Liane de Pougy, che compose i suoi taccuini blu dal
1919 al 1937, Cora Pearl con le sue memorie che apparvero nel 1886,
l'affascinante Sarah Bernhardt con Ma double vie e poi ancora la Valtesse
de la Bigne che prese lo pseudonimo di Ego quando pubblicò Isola nel 1870.
Si dice che il suo personaggio ispirò quello di Carmen
nell'omonima opera di Bizet, col quale mantenne un rapporto di solida
amicizia. Fu direttore della compagnia del teatro delle Folies-Marigny.
Mogador fu anche scrittrice di piéce teatrali tra cui le più note sono Les
voleurs d'or, Les Crimes de la mer, Les Revers de l'Amour, L'Américaine e
Pierre Pascal. Nel 1865 decise di ritirarsi a vita privata. Nel corso
della guerra franco-prussiana, si stabilì a Les Soeurs de France
preoccupandosi di curare i soldati feriti ed aprì la sua casa di Le
Vésinet ai bambini orfani della guerra. La sua amicizia con il conte de
Naurois la lasciò finanziariamente sicura per il resto della sua lunga
vita. Mogador morì nel quartiere parigino di Montmartre il 18 febbraio
1909, all'età di 84 anni. Venne sepolta nel cimitero di Le
Pré-Saint-Gervais sino al 1993 quando la sua salma, esumata, ebbe una
nuova sepoltura nel cimitero di Le Poinçonnet.
FIN