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INTERVISTE IMPOSSIBILI
ALLE DIVE DEL CINEMA

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Shirley Booth
Come Back, Little Sheba



Attrice di cinema e teatro statunitense. Vinse un oscar per "Torna, piccola Sheba".
(New York, 30 agosto 1898 – North Chatham, 16 ottobre 1992)
 


Madame le sue origini?
Il mio vero nome è Thelma Ford e sono la maggiore dei tre figli di Albert James Ford e Virginia M. Wright. Sono nata a New York ed ho trascorso i miei primi anni nel quartiere di Flatbush a Brooklyn dove frequentai la Erasmus Hall High School, ma a sette anni mi trasferii con la famiglia a Filadelfia e mi appassionai alla recitazione dopo aver visto una rappresentazione teatrale.

E cosa fece?
Abbandonai la scuola contro il volere di mio padre e dopo alcune parti minori mi spostai a New York per iniziare la sua carriera di attrice. Fui costretta a cambiare nome perché mio padre mi proibì di usare il nome di famiglia a livello professione ed alla fine scelsi Shirley Booth.

La sua carriera iniziò a decollare.
Il 26 gennaio del 1925 debuttai a Broadway in Hell's Bells, accanto a un giovane Humphrey Bogart e nei successivi dieci anni continuai a recitare in piccoli ruoli prima di ottenere il primo successo in Three Men on a Horse, andato in scena dal 1935 al 1937.

Diventò una delle attrici più apprezzate di Broadway…
Nei due decenni successivi partecipai a più di 40 opere teatrali tra commedie, drammi e musical. Vinsi tre Tony Award alla migliore attrice protagonista per Come Back, Little Sheba del 1950 e due alla migliore attrice non protagonista per Goodbye, My Fancy del 1949 e The Time of the Cuckoo del 1952.

Al cinema madame?
La mia carriera cinematografica iniziò all'età di 54 anni e fu molto breve limitandomi a cinque film realizzati tra il 1952 e il 1958. Per il mio debutto ripresi il ruolo di Lola in Torna, piccola Sheba che avevo interpretato a teatro. Ebbene vinsi l’oscar alla miglior attrice e una menzione speciale al Festival di Cannes.

In realtà il produttore Hal B. Wallis avrebbe voluto Bette Davis per quel ruolo…
Bette Dav che aveva visto lo spettacolo a Broadway, pensò che nessuno potesse interpretare quel ruolo meglio di me quindi rifiutò per poi pentirsene successivamente dicendo che era stato un grosso errore rifiutare quella parte.

Poi si dedicò alla tv…
Negli anni sessanta divenni molto popolare con l'interpretazione della cameriera Hazel Burke nella serie televisiva Hazel, che andò in onda su NBC e CBS dal 1961 al 1966 e grazie alla quale divenni un volto familiare negli Stati Uniti e vinsi due Emmy Awards.

La sua vita privata madame?
Mi sposai la prima volta nel 1929 con Ed Gardner, il creatore della sitcom radiofonica Duffy's Tavern. Dopo il divorzio, avvenuto nel 1942, l'anno successivo sposai il caporale dell'esercito William Hogg Baker Jr., scomparso poi nel 1951 per una malattia cardiaca. Non ebbi figli da nessuno dei due matrimoni.


Dopo essersi ritirata dalla recitazione nel 1974, si trasferì a North Chatham, nel Massachusetts, dove viveva con il suo barboncino e due gatti. Shirley Booth morì per cause naturali nel 1992, all'età di 94 anni, nella sua casa di Chatham in Massachusetts dove si era ritirata da molti anni. È sepolta nel Mount Hebron Cemetery di Montclair nella contea di Essex in New Jersey. Per i suoi contributi all'industria cinematografica, Booth ha una stella sulla Hollywood Walk of Fame al 6850 di Hollywood Boulevard.






 


FINE



 

 
 
 




INTERVISTA A CURA DI ADAMO BENCIVENGA
© All rights reserved
FONTI
https://it.wikipedia.org/wiki/Shirley_Booth
















 
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