Madame le sue origini?
Sono figlia del dio Elios e
della ninfa Perseide e sorella di Perse (re della Colchide e padre di
Medea), Eete e Pasifae (moglie re di Creta Minosse e madre di Fedra).
Dove è vissuta?
Omero mi colloca su un'isola ad
Oriente e in effetti la tradizione mi vuole abitante del promontorio
Circeo nel Lazio allora circondato totalmente dal mare. Vivo in un palazzo
circondato da un bosco, abitato da festose bestie selvatiche i quali in
realtà erano uomini così ridotti dai miei sortilegi.
Dicono
che fosse molto bella.
Il mio aspetto era impreziosito da una
chioma riccia, raccolta in lunghe trecce, ma soprattutto ero dotata di una
voce molto melodiosa…
Ci racconta l'incontro con Ulisse?
Ulisse, giunto nel promontorio mandò il suo equipaggio, sotto la guida di
Euriloco in ricognizione. Tutti gli uomini, con l'eccezione di Euriloco,
entrarono nel palazzo ed io li accolsi, prima sfoggiando le mie armi
seduttive e poi invitandoli a partecipare a un banchetto, ma, non appena
assaggiate le vivande, vennero trasformati in maiali, leoni, cani, a
seconda del proprio carattere e della propria natura. Subito dopo li
spinsi verso le stalle e li rinchiusi.
Euriloco cosa fece?
Tornò velocemente alla nave e raccontò a Ulisse quanto accaduto. Il
sovrano di Itaca decise allora di incontrarmi per tentare di salvare i
compagni. Dirigendosi verso il palazzo, per sua fortuna incontrò il dio
Ermes, messaggero degli Dei, con le sembianze di un ragazzo, il quale gli
svelò il segreto per rimanere immune ai miei incantesimi. Se avesse
mischiato ciò che gli avrei offerto da bere con un'erba magica, chiamata
moly, non avrebbe subito alcuna trasformazione.
Che fece
allora Ulisse?
Appena giunto nel mio palazzo gli offrii la
bevanda, ma lui non si trasformò in maiale. A quel punto minacciò di
uccidermi ed io per salvarmi la vita ridiedi forma umana ai suoi uomini.
Ulisse soggiornò nei suoi appartamenti per circa un anno.
Io non ero a conoscenza del suo incontro con Mercurio per cui di fronte a
tanta resistenza e coraggio finii per innamorarmi di lui e tra noi nacque
una meravigliosa storia d’amore dalla quale nacque anche nostro figlio
Telegono. Poi però Ulisse fu costretto a cedere ai desideri dei suoi
compagni, che volevano tornare a casa ed io a malincuore lo feci partire e
gli diedi numerosi suggerimenti su come superare al meglio le difficoltà
lungo il viaggio di ritorno per Itaca.
Madame mi tolga una
curiosità... ma lei è una dea o una maga?
All’epoca il termine
maga detto in senso moderno era completamente sconosciuto ai greci. In
effetti la parola mágos proviene dall'universo religioso dei Persiani, in
cui il mágos è un prete, o in ogni caso uno specialista della religione.
Per questa ragione non sono una maga, ma essendo figlia del dio e di una
ninfa sono a tutti gli effetti una semidea.