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Adamo Bencivenga
L’odore smielato del
bagnoschiuma degli alberghi
Photo David Benhaim
...
.LIA E SABRINA, AMICHE DAI TEMPI DI
SCUOLA, SI INCONTRANO AL ROVER BISTROT PER UN
APERITIVO.
SABRINA Tesoro ho
solo mezzora, ti dispiace?
LIA
Oh no tranquilla. Un incontro galante?
SABRINA Si vede che sono radiosa?
LIA Mi fa piacere per te. E poi sei
tutta in tiro! Direi insolita… Questa gonna corta ti
sta benissimo.
SABRINA Beh sì
forse ho osato troppo. Mi fa belle gambe vero?
LIA Magnifica…
LE DUE DONNE
SI SIEDONO E ORDINANO DUE SPRITZ. SABRINA GUARDA
L’AMICA.
SABRINA Tesoro cos’hai
ti vedo strana. Hai una faccia…
LIA
Si vede tanto vero? Ho passato la notte insonne.
SABRINA Cosa è successo? Problemi
con Robert?
LIA Beata tu che non
sei sposata e ti godi la vita… secondo me hai fatto
la scelta giusta.
SABRINA Tesoro
sai bene che non sono sposata perché ho incontrato
solo uomini sbagliati finora.
LIA
A quanto pare anche io ne ho incontrato uno
sbagliato.
SABRINA Perché dici
questo?
LIA Robert mi tradisce.
SABRINA E come lo sai?
LIA Me lo ha detto lui!
SABRINA
Mi spiace, povera piccola, per questo sei a pezzi!
LIA Mi è crollato il mondo addosso.
SABRINA Robert è un uomo così
tranquillo…
LIA Beh lo conosci
no?
SABRINA Non lo conosco come
marito, ma come architetto è fantastico. Hai visto
come mi ha ristrutturato la zona giorno di casa?
LIA Ma ha finito il lavoro?
SABRINA Ancora qualche ritocco, ma
è davvero un’opera d’arte.
LIA
Anche come marito è fantastico, anzi lo era...
SABRINA Dai racconta non mi tenere
sulle spine.
LIA Tutto è
cominciato circa due mesi fa quando una sera lo
stronzo è tornato a casa tardi. Io ero seduta sul
divano in salotto, lui mi salutata come al solito,
ma la cosa strana è stata che quando mi ha baciata
gli ho sentito addosso un odore diverso. Sai il
tipico profumo smielato dei bagnoschiuma degli
alberghi.
SABRINA Sei tremenda
non ti sfugge niente.
LIA Era
davvero un odore forte non potevo non accorgermi.
Tra l’altro è un odore che ci giurerei di aver già
sentito da qualche parte, ma mi sfugge dove e
quando.
SABRINA E cosa hai
fatto? Glielo hai detto?
LIA Tu
sei la mia migliore amica e non mi vergogno a
dirtelo. Mi sono alzata, ho aspettato che lui si
cambiasse e poi sono andata nel suo bagno ed ho
annusato le sue mutandine.
SABRINA
Davvero? Comunque tranquilla… del resto la vergogna
non è un sentimento così forte da impedirci di fare
certe cose.
LIA Beh solo a te lo
sto dicendo…
SABRINA Tesoro
calmati dai… e cosa hai scoperto?
LIA
Annusandole ho avuto la certezza! Quelle mutandine
sapevano di troia a pagamento.
SABRINA RIDE
SABRINA Addirittura! E com’è
l’odore di una troia a pagamento?
LIA
Non te lo so spiegare, sapevano di fieno fermentato
insomma di figa vissuta, hai presente?
SABRINA Sinceramente no…
LIA
Insomma un misto di orgasmo e pipì…
SABRINA Oddio scusami non riesco a smettere
di ridere… Quindi pensi che Robert sia andato con
una di quelle non troppo giovane?
LIA
Beh ovvio che mi sia fatto un film tutto mio, ho
immaginato che avesse più o meno la nostra età.
SABRINA Quindi una donna avanti con
l’età…
LIA Ma noi non siamo
vecchie!!!
SABRINA No, no, ci
mancherebbe, volevo solo dire che nella disgrazia
devi considerarti fortunata perché questi imbecilli
di uomini con le ragazzine rischiano di perdere la
testa.
LIA Non è che la cosa mi
abbia consolato più di tanto però…
SABRINA Hai ragione… Sai mi sto immaginando
la scena di te che di nascosto da lui annusi le sue
mutande…
LIA Se non fosse
tragica sarebbe comica vero? Oddio se ci ripenso mi
vergogno.
SABRINA Ma dai, ci
sta, senti poi cosa hai fatto?
LIA
Avevo un nervoso dentro che non ti dico, mi sono
chiusa nel bagno ed ho cominciato a piangere, poi mi
sono guardata allo specchio e mi sono detta che non
ero ancora una donna da buttare.
SABRINA
Ma tesoro sei una bellissima donna, se tu volessi
avresti una fila di spasimanti lunga un chilometro.
LIA Grazie tu sei sempre buona con
me.
SABRINA È la verità,
credimi… E poi cosa hai fatto?
LIA
A quel punto ho deciso di reagire. Mi sono vestita
carina, ho indossato una gonna corta che a lui piace
da impazzire e mi sono truccata.
SABRINA
Cosa che immagino tu non faccia mai in casa…
LIA Beh no, non vado certo in giro
per casa col tacco dodici e vestita da femme fatale.
SABRINA Sarai stata uno
schianto!
LIA Diciamo che mi
vesto così solo quando nell’atmosfera di casa si
percepisce quella particolare intesa. Cosa che non
avviene più da qualche mese.
SABRINA
Ti trascura?
LIA Non si comporta
più come un tempo.
SABRINA
Quindi eri già sospettosa.
LIA
L’astinenza fa pensare a tante cose, ma non avevo
motivo di dubitare sulla sua fedeltà.
SABRINA Scusa, ma quando eravate a letto
cosa ti diceva…
LIA I soliti
motivi, tipo mal di testa, stanchezza,
preoccupazioni varie sul lavoro…
SABRINA
Non li conosco, ma immagino. Io in caso ho problemi
d’altro tipo, ma non di abitudine.
LIA
Te l’ho detto che hai fatto la scelta giusta. In
caso avrai problemi di troppa passione ed
entusiasmo.
SABRINA Ecco
diciamo così…
IL TELEFONO DI SABRINA
VIBRA. LEI LEGGE DISTRATTAMENTE IL MESSAGGIO MENTRE
IL CAMERIERE POGGIA SUL TAVOLO IL VASSOIO CON I DUE
CALICI DI SPRITZ.
SABRINA
Ascolta, poi quella sera cosa è successo?
LIA Sentendo quell’odore capisci
bene che è stato inevitabile fare uno più uno. Altro
che mal di testa o preoccupazione per il lavoro! È
stato come se davanti a me si fosse aperta una
grande voragine. Per cui ho deciso di sfidarlo.
SABRINA E Robert vedendoti vestita
così cosa ha detto?
LIA Beh il
segnale era evidente… pensa che tra le altre cose
avevo indossato un paio di calze di seta nera che
appartenevano a mia nonna. Un vero simulacro.
SABRINA Immagino che tuo marito sia
impazzito! Tra l’altro essendo un uomo di cultura
avrà sicuramente apprezzato.
LIA
Non credere, anzi… Diciamo che in amore ha gusti
piuttosto rozzi, ma io volevo sentirmi affascinante
come non mai.
SABRINA Quindi
tutto torna, la puttana a pagamento e i gusti
grossolani.
LIA Prima non ci
avevo mai fatto caso perché credevo che tutti gli
uomini adorassero quel tipo di donne. Insomma mi
adeguavo per dargli piacere.
SABRINA
Quindi?
LIA Ci siamo seduti sul
divano a guardare la tv, ma lui preso dal film non
mi ha degnata di uno sguardo.
SABRINA
Gallina che non becca ha già beccato diceva mia
madre.
LIA Eh già proprio così…
SABRINA Scusa, ma se ci avesse
provato?
LIA Quell’odore di
bagnoschiuma era molto forte ed anche se avesse
sfoderato la prestazione sessuale più incredibile
della sua vita non sarebbe cambiato nulla in
effetti.
SABRINA Ti capisco,
volevo semplicemente sentirti desiderata, ma secondo
me avresti solo nutrito il suo orgoglio maschile di
aver fatto l’amore con due donne nel breve giro di
qualche ora.
LIA Due donne?
Volevi dire una donna e una troia!
SABRINA Dai non esagerare…
SABRINA
SORRIDE SORSEGGIANDO IL SUO SPRITZ.
LIA
Non voglio paragonarmi ad una poco di buono. Una
donna che va con un uomo sposato per me è soltanto
una troia.
SABRINA Sei troppo
rigida tesoro…
LIA Non mi dire
che a te è capitato?
SABRINA
L’attrazione sessuale alle volte va oltre queste
regole.
LIA Aspetta, fammi
raccontare, qui non si tratta solo di attrazione
sessuale.
SABRINA ok dai dimmi,
poi cosa hai fatto?
LIA Ho
aspettato che lui si facesse avanti, ma visto che
preferiva il film a me, alla fine non sono riuscita
a controllarmi e sono scoppiata. Praticamente l’ho
aggredito.
SABRINA E lui?
LIA Mentre sbraitavo rideva come un
deficiente e mi ha dato della pazza. Poi quando mi
sono calmata mi ha giurato e stragiurato che non era
mai stato con una puttana e tanto meno aveva mai
fatto l’amore in un albergo a ore.
SABRINA Ma scusa tu non gli hai detto che
sentivi quell’odore?
LIA Non
subito, era il mio unico indizio concreto e non
volevo di certo sprecarlo così, ma poi ha continuato
a dirmi che ero troppo nervosa, che avevo bisogno di
curarmi. A quel punto gliel’ho detto.
SABRINA E lui? Come ha giustificato
quell’odore di bagnoschiuma?
LIA
Mi ha detto che durante il pranzo nel ristorante
sotto lo studio si era sporcato di pomodoro e per
pulirsi aveva usato il sapone che aveva trovato
nella toilette.
SABRINA Ti sei
tranquillizzata?
LIA Al momento
sì.
SABRINA Poi avete fatto
l’amore?
LIA No, non ne aveva
voglia.
SABRINA Comunque se me
ne parli immagino che non sia finita lì…
LIA Infatti, stanotte non ho dormito perché
ieri quando è tornato a casa ho sentito di nuovo
quell’odore di bagnoschiuma.
SABRINA
Altra macchia di pomodoro?
LIA
Ha tentato di dirmi un’altra cazzata, ma questa
volta non l’ho bevuta…
SABRINA
Ti conosco… testarda come sei lo avrai messo alle
strette.
LIA E infatti ho
cominciato a tempestarlo di domande, a minacciarlo
che gli avrei sbattuto la valigia fuori dalla porta
di casa e alla fine stremato mi ha confessato che da
due mesi ha una relazione con una donna.
SABRINA Quindi niente troia, l’affare si
complica.
LIA E come la chiami
tu una che si fa scopare dalle sei alle otto di sera
in una pensioncina di infimo ordine da un uomo
sposato?
SABRINA Te lo ha detto
lui?
LIA Certo.
SABRINA E ti ha detto anche il nome?
LIA No, ma mi ha detto che è una
cliente, ha 55 anni e non è sposata. E poi che è
stata lei la prima volta a provarci e che sempre lei
lo ha portato in quella pensione.
SABRINA Quindi l’odore di bagnoschiuma
veniva da lì… avevi ragione!
LIA
Mica sono scema!
SABRINA Tu gli
credi che l’iniziativa sia partita da lei?
LIA Gli uomini si fanno fessi per
vendere la propria anima al diavolo. Comunque non ho
la controprova.
SABRINA Dai
calmati. Capitano dopo venti anni di matrimonio un
paio di corna, del resto gli uomini sono fatti così,
quando vedono due cosce disponibili non si
controllano. Senti, ma non ti ha detto altro?
LIA Mi ha detto che devo stare
tranquilla, che non è una storia importante e non si
ripeterà più. Aveva le lacrime agli occhi quando mi
giurava in ginocchio che non l’avrebbe più rivista e
che ama solo me e per lei non prova nulla. Insomma
solo una scopata ripetuta!
SABRINA
E come mai ci sarebbe andato la seconda volta?
LIA Mi ha detto che è stata lei ad
istigarlo e di fronte alle sue resistenze sembra che
lei lo abbia minacciato di raccontare tutto a sua
moglie, che poi sarei io.
SABRINA
La storia si tinge di giallo… Mi pare di capire che
Robert abbia tanta fantasia…
LIA
Infatti non so se credergli… si è dimostrato un
bugiardo.
SABRINA Beh in effetti
lo è, visto che la prima volta ha negato e poi ci è
andato a letto una seconda volta. Magari anche
all’altra avrà promesso qualcosa.
LIA
Dici?
SABRINA Nonostante tu le
abbia dato della troia, magari essendo single, avrà
covato qualche speranza. Dovresti sapere cosa le
abbia raccontato per portarsela a letto.
LIA Quindi secondo te è stato lui
che ci ha provato…
SABRINA Di
solito mia cara funziona così…
LIA
Sì ma a me di quella non me ne frega un cazzo, io
penso a me stessa e non so cosa fare. Secondo te
devo dargli un’altra possibilità?
PROPRIO IN
QUEL MOMENTO IL TELEFONO DI SABRINA VIBRA DI NUOVO.
LEI LEGGE IL MESSAGGIO POI RISPONDE VELOCEMENTE.
SABRINA Che stronzo!
LIA
Problemi?
SABRINA No no, solo un
cretino che manda cuoricini e mi dice che mi ama
alla follia.
LIA Beh non sei
contenta?
SABRINA Non so perché,
ma ora non sono più nello stato d’animo giusto e
l’ho mandato letteralmente a quel paese.
LIA Mi spiace, sono stata io ad intristirti
vero?
SABRINA Ma no, anzi, non
preoccuparti.
LIA Scusa tesoro,
so che devi andare…
SABRINA No
tranquilla, ora ho tempo.
LIA
Ascolta prima non mi hai risposto, secondo te devo
perdonarlo Robert?
SABRINA Gli
uomini sono inaffidabili tesoro e da quanto mi hai
detto Robert ne è un degno rappresentante.
LIA Quindi non lo devo perdonare,
dici?
SABRINA CI PENSA UN ATTIMO POI PRENDE
LA MANO DELL’AMICA E LA STRINGE FORTE.
SABRINA Tesoro tu sei diversa da me, non
riusciresti a vivere da sola, per cui se lo
lasciassi incontreresti un altro e così via, ma gli
uomini sono tutti uguali.
LIA
Dici che uno vale l’altro vero?
SABRINA
Esatto, tanto vale che ti tieni stretto quello che
hai…
LIA Quindi mi consigli di
perdonarlo?
SABRINA Ma sì dai
questa volta perdonalo, fai conto che sia andato a
giocare a calcetto e si sia fatto prestare il
bagnoschiuma da un amico… Credimi, per una partita
di calcetto non si butta via un matrimonio…
LIA Non sarà facile per me
crederci…
SABRINA In fin dei
conti ha pianto, si è inginocchiato e ti ha giurato
che ama solo te. Non tutte hanno queste fortune.
LIA Sento amarezza nelle tue
parole…
SABRINA No tesoro sono
solo realista.
LE DUE DONNE SI ALZANO DAL
TAVOLO E SI ABBRACCIANO.
LIA
Sabri grazie sei davvero un’amica, sapevo di contare
su di te. Mi hai calmata sai? Prima quando ti ho
incontrata e siamo entrate qui, ero così agitata che
mi è parso di sentire quell’odore smielato di
bagnoschiuma… Sono scema vero?
SABRINA
Non sei scema tesoro, fai solo uno sforzo e
perdonalo perché ho la netta sensazione che quella
donna non la rivedrà mai più.
|
Il racconto è frutto di
fantasia. Ogni riferimento a persone e fatti realmente accaduti
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