Madame le sue origini?
Sono nata a Madiun, sull'isola di Giava in Indonesia. Il mio
nome vero è Marie Antonia Siegelinde Martha Seubert. I miei
genitori erano olandesi, mio padre faceva la guardia forestale
al servizio delle autorità coloniali olandesi. Avevo due
fratelli.
Come fu la sua adolescenza?
Nel 1897, quando avevo dieci anni, mia madre morì e mio padre mi
mandò in Europa perché continuassi gli studi nei collegi di
Baden-Baden, Weimar e Ginevra.
A tredici anni
rimase orfana…
Ho trascorso il resto della sua
adolescenza a casa di amici e parenti. Dopo aver completato gli
studi iniziai la carriera di attrice teatrale.
Quando avvenne il suo esordio nel cinema?
Debuttai
sul grande schermo nel 1913 in un film diretto da Louis Held.
Dopo di che ricevetti una proposta di lavoro nientemeno che da
Fritz Lang, il quale mi scritturò per il ruolo di O-Take-San nel
dramma ad ambientazione esotica Harakiri. Quel film fu un vero e
proprio successo e fu determinante per la mia carriera futura.
Nel 1917 si sposò…
Mi legai in
matrimonio all'attore Fritz Daghofer, che aveva venticinque anni
più di me. Il matrimonio non funzionò e divorziammo due anni
dopo nel 1919, dalla nostra unione nacque mia figlia, Eva Marie,
venuta alla luce nello stesso anno del divorzio.
Come mai scelse il nome d’arte Lil Dagover?
Perché suonava bene, in realtà era una variante del cognome di
mio marito trasformando Daghofer in Dagover
Diventò una delle più popolari e apprezzate attrici della
Repubblica di Weimar…
Interpretai diversi film ma il
ruolo era sempre lo stesso ossia il personaggio di eroina
esotica e ingiustamente perseguitata, fragile e minacciosa allo
stesso tempo, come ad esempio nella pellicola espressionista Il
gabinetto del dottor Caligari. In quel periodo ero molto
ricercata, pensi che nell’arco di dieci anni interpretai più di
40 film.
Nel 1926 un secondo matrimonio…
Sposai il produttore cinematografico Georg Witt, che produsse
molti dei miei film successivi.
Si dice che
fosse una delle attrici preferite di Hitler…
Beh sì
mi apprezzava molto e mi invitava spesso alle cene di gala.
Comunque durante il periodo del Terzo Reich evitai prese di
posizioni politiche e durante la seconda guerra mondiale
interpretai solo commedie e film musicali.
Sì
ok, ma ottenne anche dei riconoscimenti ufficiali…
Nel 1937 ricevetti il premio di Attrice di Stato e nel 1944 fui
premiata con la Croce di Guerra per aver intrattenuto le truppe
della Wehrmacht sul fronte orientale nel 1943 e quelle di stanza
sulle isole della Manica nel 1944.
Dopo la
sconfitta del nazismo comunque continuò a prendere parte a film
prodotti in Germania occidentale.
Nel 1948
interpretai il dramma antinazista Die Söhne des Herrn Gaspary
che parlava della disintegrazione di una famiglia tedesca
durante il periodo nazista, ma i miei film più noti a livello
internazionale dell'epoca furono Le confessioni del filibustiere
Felix Krull diretto e Buddenbrooks, film in due parti tratto dal
romanzo di Thomas Mann. Poi nel 1973 presi parte al al film
candidato all'Oscar e vincitore del Golden Globe per il miglior
film in lingua straniera Il pedone, diretto dall'attore-regista
austriaco Maximilian Schell.
Nel 1979 diede alle
stampe la sua autobiografia, Ich war die Dame (io ero la
signora). Lil Dagover morì a Monaco nel 1980, all'età di 92 anni
e fu sepolta al cimitero Waldfriedhof Grünwald della città
bavarese.