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AMARSI? CHE CASINO!
 


 

Boot fetishism
Intervista a Mark, adoratore di stivali



 



Ciao Mark ti piace la definizione adoratore?
Se per adoratore si intende un qualcuno che ha fede in qualcosa direi che è senz’altro la parola giusta, ma per estensione del concetto spirituale potremmo anche dire veneratore e se me lo consenti anche devoto.

Domanda a bruciapelo che cos’è il Boot Fetishism?
È una forma di feticismo sessuale consistente nell'attrazione verso gli stivali. C’è chi dice che quest’attrazione sia tra i diversi feticismi la più radicata e storicamente di certo la più antica visto che ne parlava già Émile Zola in Teresa Raquin nel 1867 e durante l'età vittoriana queste calzature erano molto popolari tra le prostitute londinesi intente a soddisfare i clienti che desideravano essere sottomessi.

Quando hai scoperto questa particolare attrazione?
Alcuni scienziati pensano che il feticismo delle scarpe si sviluppi durante la fase di gattonamento dei bambini quando strisciano intorno ai piedi della madre. Ovviamente non posso dirlo perché non ne ho memoria, ma per quanto riguarda la mia esperienza posso invece affermare che questo tipo di coscienza è avvenuta quando avevo 14 anni ossia quando ho iniziato ad associare le mie sensazioni ai primi orgasmi e al concetto stesso del piacere. A quel punto tutto è diventato più chiaro e naturale, anche se devo dire che il mio feticismo era più focalizzato sui guanti di pelle e solo successivamente mi sono appassionato agli stivali.

Quindi l’odore…
Esatto l’odore della pelle è diventato un vero e proprio stimolante e con stupore mi sono reso conto che ero attratto solo da ragazze che portavano capi ed accessori in pelle.

Immagino che ti sia chiesto il motivo.
Mi ripetevo spesso "Perché?", ma non per un mio disagio personale, ma solo perché spesso in pubblico il feticcio è considerato malato, patologico, un individuo portatore di sessualità disordinata o addirittura perversione.

Quindi?
Leggendo e informandomi ho capito che in realtà il feticismo era solo un orientamento verso oggetti, la cui presenza è indispensabile per uno stimolo ben preciso, quindi poteva essere considerato un comportamento insolito, ma non malato e né tanto meno rappresentava una minaccia per la società. E mi sono reso conto che il problema stava semplicemente nella determinazione di ciò che era normale e ciò che non lo era.

Perché gli stivali? Qual è la differenza con la scarpa classica?
Gli stivali emanano un grande fascino, sono sensuali, provocanti. Hanno anche un qualcosa di molto autoritario. Specialmente se ben lucidi. Celano, ma allo stesso tempo esaltano la femminilità, e il suo lato dominante. Nella pratica sessuale gli stivali, solitamente col tacco alto o alti fino alla coscia, sono considerati come simbolo di potere e un’affermazione di dominanza specialmente quando vengono indossati dalle donne.

Anche esteticamente ti piacevano o erano solo un’attrazione sessuale?
Credo che le due cose siano inscindibili. Comunque gli stivali aiutano ad allungare il polpaccio creando un aspetto di gamba più lunga, ma anche il materiale di cui sono composti come nel caso della pelle, della gomma, del latex e del PVC concorrono ad un’attrattiva sessuale.

Ma non tutti gli stivali femminili sono oggetto di fetish…
Per quanto mi riguarda preferisco quelli lucidi che non siano troppo aderenti alla gamba o alla coscia. Oppure per far entrare le endorfine nel mio flusso sanguigno sono sufficienti alcuni dettagli tipo il rumore che fanno certi materiali quando le gambe vengono accavallate, la vista delle pieghe alla caviglia o l'odore di cuoio...

Come si manifesta l’adorazione dello stivale?
Iniziamo col dire che il boot worship è una pratica BDSM in cui il partner sottomesso lecca, bacia, annusa o pulisce con la lingua gli stivali indossati dal dominante in modo tale da far prevalere nell’atto la componente legata all'umiliazione e alla dimostrazione di devozione.

Ma è un fenomeno solo maschile?
Nella mia esperienza, quasi totalmente… le donne sono veramente poche.

Anche perché non è tanto l’adorazione del feticcio ma le pratiche ad esso connesse…
I feticci fanno parte del mondo molto più ampio delle parafilie che comprendono i giochi di dominazione e sottomissione, il travestitismo, il voyeurismo e centinaia di varianti più o meno diffuse. Del resto ciascuno ha il diritto di eccitarsi come preferisce, purché nessuno si faccia male e non venga violata alcuna legge.

È facile trovare persone disposte a corrispondere questo tipo di pratica?
È difficile trovare partner compatibili che apprezzino e si divertano nello stesso modo. C’è tanta diffidenza e di solito le coppie non ne parlano. Questo tipo di coming out avviene dopo svariato tempo in un contesto relazionale più protetto ossia quando si iniziano a creare relazioni più profonde e ci si sente abbastanza al sicuro da esporsi. Quando lo dissi alla mia ragazza lei rimase allibita anzi direi addirittura ferita perché fondamentalmente una ragazza si aspetta che lui la trovi sexy e abbia orgasmi, anche quando non indossa gli stivali.

A te succede?
Bisogna essere chiari con se stessi e con il proprio partner, certo che succede, occorre però essere ben consapevoli che quel tipo di gioco è solo un aspetto della relazione. Se si vuole bene si arriva sempre ad un compromesso, ma quando a letto lei indossa gli stivali è tutto un altro orgasmo!



















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FONTI:
https://it.wikipedia.org/wiki/Feticismo_dello_stivale
https://www.studentsofboots.com/wissenswertes/ursprung-des-fetischismus.html?___store=en_store&___from_store=default
https://www.vanityfair.it/benessere/sesso/2020/11/05/aiuto-il-mio-ragazzo-e-feticista-come-sopravvivere-e-bene-alle-parafilie
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