|
HOME
CERCA NEL SITO
CONTATTI
COOKIE POLICY
INTERVISTA
DIARIO DI UNA COLF NUDA
La Cameriera sexy
Pamela, 32 anni di Manchester si
confessa! Per 65 euro l’ora, lava,
spolvera, stira nuda in casa, ma attenzione è vietatissimo
toccare!
«Faccio la Sexy Colf, lavo i pavimenti, pulisco i
bagni, stiro, spolvero, lavo i vetri, completamente nuda
per casa e guadagno 65 euro l’ora! Ovviamente è
vietatissimo toccare… In pochi mesi ho azzerato i miei
debiti e ora faccio fatica a soddisfare tutte le
richieste».
Pamela è soddisfatta della sua
scelta, il suo lavoro sta andando così bene che sta
pensando di ridurre la sua settimana lavorativa di 40
ore a sole 10 ore. Tutto è arrivato per caso, lei faceva
già la donna di servizio in una grande struttura
alberghiera dove si lavora tanto e si guadagna una
miseria, ma un bel giorno si è iscritta alla Naked
Cleaning Company e la sua vita è cambiata totalmente e
rapidamente: «Adoro stare nuda e amo pulire, quindi è
stata una vittoria per tutti con ottimi salari.
Normalmente pulisco nuda, forse sarò stata fortunata, ma
tutti i miei clienti sono gentiluomini adorabili e
corretti ed amano guardarmi mentre faccio le pulizie
nelle loro case. Del resto l’azienda per cui lavoro fa
controlli preventivi sui clienti per cui mi consente di
lavorare in totale sicurezza.»
Pamela aggiunge:
«Questa delle sexy colf è una nuova tendenza che si sta
diffondendo il tutto il mondo e il fine ultimo è quello
di sfatare il mito della domestica dimessa ed avere una
casa pulita da parte di professioniste belle e
avvenenti».
«Ma non tutti considerano la
nudità sexy…» «Vero, la maggiorparte dei
clienti anziché nuda preferiscono che faccia i lavori
domestici in lingerie, tipo autoreggenti e reggiseno
oppure indossando mini mutandine di pizzo. A volte
ricevo richieste molto particolari tipo vestitino rosa
corto con scollatura generosa e calza bianca, oppure
vestita con un solo grembiule con orlo in pizzo. L’unica
cosa a cui dico di no è il tacco alto, sarebbe molto
arduo per me fare le pulizie in tacco 12!»
Su uno
dei vari siti che offrono sexy colf leggo che ci sono
ferree regole da rispettare ossia: il cliente può solo
guardare e non toccare, deve essere solo in casa e non
può scattare foto. Non può usare parole scurrili o
alludere a nulla di sessuale nei suoi discorsi.
Continua Pamela: «Qui in Gran Bretagna, nell’era dello
smart working, è diventato un vero boom con migliaia di
richieste al giorno da parte soprattutto di uomini
single, i quali, mentre stanno al computer lavorando da
casa, hanno piacere che una sexy domestica giri per casa
lavando, spolverando e stirando.»
«Pamela, come si svolge una sua giornata di lavoro
standard?» «Semplice. Una volta entrata in
casa, ho l’obbligo di chiedere al cliente se ci sono
altre persone nell'abitazione, chi richiede il servizio
deve essere solo, e devo comunicare all’agenzia l’orario
di ingresso, di uscita e come sta andando l’incontro.
Poi mi spoglio e inizio a rassettare e rifare i letti.
Poi pulisco le stanze. Normalmente mi viene chiesto di
spolverare e passare l’aspirapolvere, ma di solito gli
appartamenti dei single sono puliti anche se in
disordine. La maggior parte dei clienti ama parlare
mentre pulisco, oppure se sta lavorando, concordiamo una
pausa per prenderci un caffè insieme. Ripeto, non è un
servizio sessuale, consiglierei comunque di affidarsi ad
agenzie serie come la mia per fare questo lavoro.»
«Perdoni la domanda, ma le è mai capitato di
fare, per così dire, altri servizi?» «Il
prezzo che paga il cliente non consente extra, ma
esclusivamente le faccende di casa. Per quanto ci
riguarda una sexy colf deve essere più o meno piacente,
socievole, simpatica e soprattutto deve saper fare bene
il lavoro per cui è chiamata. Poi è ovvio che se vi è
disponibilità da parte di qualche ragazza gli extra si
pagano a parte.»
«Mi scusi se insisto, ma a lei è
mai capitata personalmente qualche situazione di
disagio?» «Beh sì, del resto gli uomini sono fatti di
carne ed io sono assolutamente una donna desiderabile.
Mi è capitato un cliente in evidente stato di
eccitazione, ma io sono molto professionale nel lavoro
per cui, secondo gli standard della mia azienda, non mi
sono arrabbiata comprendendo la reazione di un uomo che
ammira una donna nuda. Detto questo, anche per il buon
nome della nostra azienda, non fornisco servizi
sessuali, poi se dovesse scattare la scintilla, io sono
single, non disdegnerei un invito a cena, ma sempre e
comunque fuori dall’orario di lavoro».
.
|
INTERVISTA A CURA DI ADAMO BENCIVENGA
FONTI:
FOTO GOOGLE IMAGE
Tutte
le immagini pubblicate sono di proprietà dei rispettivi
autori. Qualora l'autore ritenesse
improprio l'uso, lo comunichi e l'immagine in questione
verrà ritirata immediatamente. (All
images and materials are copyright protected and are the
property of their respective authors.and are the
property of their respective authors.If the
author deems improper use, they will be deleted from our
site upon notification.) Scrivi a
liberaeva@libero.it
COOKIE
POLICY
TORNA SU (TOP)
LiberaEva Magazine
Tutti i diritti Riservati
Contatti
|
|