|
HOME
CERCA NEL SITO
CONTATTI
COOKIE POLICY
MUSICA PASSIONE
Storia e significato delle Canzoni
Mal
1967 - Yeeeeeeh! 1969 - Tu sei bella
come sei 1969 - Pensiero d'amore 1977 - Furia
Adamo ma chi è Mal? È un cantante italo britannico di
origini gallesi, il suo vero nome è di Paul Bradley
Couling. Nasce nel 1944 da una famiglia modesta, il
padre fa il muratore mentre la madre Elisabeth lavora in
una fabbrica di dolci. Dopo diversi lavori, tra cui
l'elettricista, comincia la carriera di cantante assieme
a un gruppo di amici, si fanno chiamare The Meteors e si
esibiscono con cover di rock'n'roll, da Elvis Presley a
Little Richard e Ray Charles. Tempo dopo passa agli
Spirits, con i quali ottiene un contratto con la Decca
Records. Pubblicano alcuni 45 giri e fanno un tour in
Germania.
A quel punto cosa succede? Torna a
Londra e forma un nuovo gruppo: The Primitives e durante
un'esibizione in un locale di Soho due italiani presenti
nel pubblico, Gianni Boncompagni e Alberigo Crocetta
propongono loro una scrittura per alcuni spettacoli al
Piper Club, un famoso locale di Roma dove si esibiscono
già Patty Pravo e i Rokes.
YEEEEEEH
Diventano popolari… Soprattutto per il brano “I Ain't
Gonna Eat Out My Heart Anymore”, che con il titolo di
Yeeeeeeh! esce su 45 giri, riscuotendo un grande
successo. Il testo in italiano è firmato da Sergio
Bardotti e Luigi Tenco e parla di un ragazzo che non ha
paura di confessare il proprio amore ma che non vuole
farsi ammanettare in nome della libertà: “Yeeeeeeh,
I tuoi occhi sono fari abbaglianti ed io ci sono
davanti. Sì, Yeeeeeeh, le tue labbra sono un grosso
richiamo per me che ti amo, certo. Ma io non devo
bruciarmi con una come te…” L’effetto personale è
immediato e quel ragazzo dalla faccia pulita con quello
strano accento inglese fa presa sulle ragazzine del
tempo. La casa discografica a quel punto impone di
pubblicare i dischi da lì in poi con il nome Mal dei
Primitives: di fatto quindi comincia la carriera solista
di Mal.
TU SEI BELLA COME SEI
Poi
altri successi… L’escalation di Mal come cantante
solista è irresistibile e le sue hit “Bambolina” e
“Betty Blu” passano a ripetizione in radio. Nel 1969
sale sul palco di Sanremo, in coppia con gli Showmen,
cantando il brano “Tu sei bella come sei”, scritto da
Giuseppe Cassia, Sergio Bardotti e Marcello Marrocchi.
Si piazzano al 7º posto, ma la versione interpretata da
Mal ottiene un notevole successo di vendite, entrando in
classifica e restando nella Top ten per nove settimane.
Di che parla il testo? È una vera e propria
dedica alla donna che si ama, colei che ha il potere di
cambiare lo stato d’animo di un uomo: “Tu sei bella
come sei non dimenticarlo mai, hai il sorriso di chi può
cambiare il mondo intorno a sé, porti il sole dove vai
non dimenticarlo mai. Una porta sbatte al vento, la
tristezza se ne va… non cambiare il tuo mondo resta
sempre come sei, anche il tempo ha capito, si è fermato
su di te…”
PENSIERO D’AMORE
Nello stesso anno un altro successo… “Pensiero d’amore”
Forse il suo più grande successo una canzone malinconica
e struggente, ma dal ritmo orecchiabile, che entra
subito nei cuori di tutti ed arriva al primo posto della
classifica stazionandovi per quattro settimane. In
realtà si tratta di una cover nientemeno che dei famosi
Bee Gees: “I've Gotta Get a Message to You” che diventa
numero uno nel Regno Unito ed entra nella top ten di
molti paesi in tutto il mondo.
Di che parla?
Il testo inglese racconta di un uomo che, condannato a
morire sulla sedia elettrica, prega il prete che lo
visita prima dell'esecuzione, di recapitare un ultimo
messaggio alla moglie. Ma il testo italiano di Tony Del
Monaco, Luciano Giacotto e Franco Migliacci trasforma il
messaggio in un disco che il protagonista, ancora
profondamente innamorato, desidera regalare alla sua ex
amata: “Questa sera voglio farti un regalo, che ti
faccia ricordar di chi scordarti non sa, ho sentito
questo disco suonare, l'ho comprato per te perché pensi
un poco a me. Questo disco e il mio pensiero d'amore,
Per te... per te, Ogni volta che lo senti suonare, pensa
a me... a me…”
Poi cosa succede? Nel 1970
altri due brani conosciutissimi come “Occhi neri occhi
neri” e “Sole pioggia e vento”, ma ritorna in cima alla
hit parade nel 1975 con una versione in chiave moderna
della celebre canzone di Vittorio De Sica “Parlami
d'amore Mariù” del 1932, scritto da Ennio Neri e Cesare
Andrea Bixio.
FURIA
Ma niente a che vedere
con l’enorme successo del 1977… Beh sì, parliamo di
“Furia cavallo del West”, scritta da Luigi Albertelli
con l’apporto di Guido e Maurizio De Angeli, che fa da
sigla all'omonima serie di telefilm. Il pezzo
indirizzato per lo più a un pubblico adolescente sbanca
il lotto schizza in testa alle classifiche e vende con
oltre un milione e mezzo di dischi che permette a Mal di
vincere un disco d’oro e un Telegatto.. A proposito di
questo brano Mal dichiarerà in seguito: «Furia mi ha
rovinato la vita!» In quanto anno il cantante gallese
non riuscirà a scrollarsi di dosso la nuova etichetta di
cantante per bambini.
|
LEGGI LE ALTRE RECENSIONI DI
MUSICA PASSIONE
INTERVISTA A CURA DI ADAMO BENCIVENGA
FOTO GOOGLE IMAGE
https://it.wikipedia.org/wiki/Mal
http://www.mal.it/
Tutte
le immagini pubblicate sono di proprietà dei rispettivi
autori. Qualora l'autore ritenesse
improprio l'uso, lo comunichi e l'immagine in questione
verrà ritirata immediatamente. (All
images and materials are copyright protected and are the
property of their respective authors.and are the
property of their respective authors.If the
author deems improper use, they will be deleted from our
site upon notification.) Scrivi a
liberaeva@libero.it
COOKIE
POLICY
TORNA SU (TOP)
LiberaEva Magazine
Tutti i diritti Riservati
Contatti
|
|