HOME   CERCA NEL SITO   CONTATTI   COOKIE POLICY     MUSICA PASSIONE Storia e significato delle Canzoni       Tutta Mia La Città Un deserto che conosco... Equipe 84 La fine di una amore e la solitudine che ne consegue       1969   Adamo mi parli di “Tutta mia la città”? È un singolo dell'Equipe 84 pubblicato nel 1969. Non è un brano originale, ma la cover di Blackberry Way, un successo dei The Move, scritta dal leader del gruppo, Roy Wood e incisa nel novembre del 1968, su di un singolo che conquistò in breve tempo il primo posto della Hit Parade inglese. Maurizio Vandelli si innamorò di quella canzone… Ascoltò il brano e poi corse immediatamente da Mogol, il quale cucì alla musica un testo veramente calzante sfruttando tutte le potenzialità del brano originale. In effetti il testo italiano non è una piatta traduzione di quello originale anzi è completamente diverso. Qui c'è un ragazzo abbandonato dalla fidanzata, mentre l'originale è un viaggio nella memoria ispirato in qualche modo a Penny Lane dei Beatles. Non è una canzone propriamente beat. Direi proprio di no, si tratta di un brano melodico con un testo che narra la fine di un amore e della solitudine che ne consegue, ma anche l’amor proprio nel potersi rialzare dopo un momento difficile tirando fuori da se stessi quella forza interiore che ti consente di far fronte a qualsiasi difficoltà. Il disco ebbe un grande successo, vero? Con questo brano l'Equipe 84 partecipò al Cantagiro 1969 dove si classificò quarto dietro a Massimo Ranieri con Rose rosse, ai Camaleonti con Viso d’angelo e a Lucio Battisti con Acqua azzurra, acqua chiara. E per quanto riguarda le vendite? Il disco arrivò fino alla prima posizione per quattro settimane e rimanendo in hit-parade per dodici settimane. Poi due anni dopo venne inserita nell'album Casa mia, utilizzando la stessa registrazione. Qual era la formazione del gruppo? Senz’altro Maurizio Vandelli, il leader del gruppo alla voce e chitarra. Al basso Victor Sogliani, alla chitarra Franco Ceccarelli. In quell’occasione alla batteria non c’era Alfio Cantarella, ma Franz Di Cioccio, noto per essere uno dei fondatori nonché il leader della Premiata Forneria Marconi. Vi fu anche una cover della cover… Nel 2007 il gruppo di Giuliano Palma con i suoi Bluesbeaters ripropose il brano in chiave reggae. Chi erano gli Equipe 84? Era un gruppo beat di Modena attivo tra il 1962 e il 1979. Nacque dalla fusione di due gruppi: i "Giovani Leoni" e "Paolo & i Gatti". Il numero 84 era la somma degli anni dei quattro componenti all’epoca della fondazione. Come esordirono? Il primo 45 giri con un discreto successo per l’etichetta Vedette fu “Papà e mammà”, cover di Papa-Oom-Mow-Mow, dei Rivingstons, ripreso poi dai Beach Boys nei loro concerti live. Sul retro del disco c’era la famosa “Quel che ti ho dato”, una cover di “Tell me” dei The Rolling Stones, uscito nel 1964. L’anno successivo pubblicarono addirittura 5 singoli che scalarono facilmente le hit parade. Da quell’anno divennero un vero e proprio simbolo del periodo beat italiano. Poi il grande passo… Stracciarono il contratto con la Vedette e passarono alla più grande Ricordi, la quale permetteva loro di raggiungere un pubblico più vasto. Il primo disco, “Io ho in mente te”, fu subito un successone, si trattava della cover di “You were on my mind”. Altro successo dello stesso anno fu “Bang bang!” che aveva sul lato B una canzone dell'amico Guccini, “Auschwitz”. Il singolo arrivò in prima posizione per cinque settimane. Poi 29 settembre… Che nacque dall’incontro con Lucio Battisti. 29 settembre raggiunse la prima posizione per tre settimane. Ed ancora di Mogol e Battisti fu l'altro successo dello stesso anno, “Nel cuore nell'anima”, incisa in una versione classicheggiante in cui la voce di Vandelli è accompagnata dell'orchestra della Scala. Poi nel 1968 “Un angelo blu” e appunto “Tutta mia la città”.     INTERVISTA A CURA DI ADAMO BENCIVENGA FONTI: https://www.musicaememoria.com/equipe_84_tutta_mia_la_citta.htm http://www.canzoneitaliana.it/tutta-mia-la-citta-e84.html https://it.wikipedia.org/wiki/Tutta_mia_la_citt%C3%A0/Cominciava_cos%C3%AC FOTO GOOGLE IMAGE     Tutte le immagini pubblicate sono di proprietà dei rispettivi autori. Qualora l'autore ritenesse improprio l'uso, lo comunichi e l'immagine in questione verrà ritirata immediatamente. (All images and materials are copyright protected and are the property of their respective authors.and are the property of their respective authors.If the author deems improper use, they will be deleted from our site upon notification.) Scrivi a liberaeva@libero.it  COOKIE POLICY TORNA SU (TOP) LiberaEva Magazine Tutti i diritti Riservati  Contatti