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Adamo Bencivenga
Scrupoli di coscienza
Photo Anna Koudella
SUONA IL CAMPANELLO. VALERIA E’ SEDUTA SUL DIVANO IN
SALA DA PRANZO E NON SI ALZA. VALERIA
Entra è aperto! LIVIA Ma che fai
lasci la porta aperta? È pericoloso! VALERIA
Pericoloso perché? LIVIA Potrebbe
entrare un uomo ed avere cattive intenzioni!
VALERIA In questa casa non entra un uomo da
dieci lunghissimi anni! LIVIA Umh
c’è aria pesante qui! Sbaglio o sei depressa?
VALERIA No, non sbagli… Da cosa lo hai
capito? LIVIA Non sono una
strizzacervelli tranquilla! L’ho capito dalla bottiglia
mezza vuota di vino e da questa puzza di fumo di
sigaretta. Posso aprire le finestre?
LIVIA SI
TOGLIE GUANTI E CAPPELLO E VA VERSO LA FINESTRA. VALERIA
LA GUARDA VALERIA Dio come sei
elegante, ogni volta che ti guardo vorrei somigliarti
sai? Anzi mi fai pure una certa invidia.
LIVIA Anche tu sai essere elegante quando vuoi
Vale. VALERIA Elegante sì, ma
depressa, sai mentre ti aspettavo facevo i conti della
mia vita. LIVIA I conti si fanno
sempre alla fine e tu non sei vecchia, anzi sei giovane
e sei pure una bella donna! VALERIA
Così bella che ho avuto solo due uomini nei miei primi
quarantacinque anni. LIVIA Uno
immagino fosse il tuo ex marito e l’altro?
VALERIA L’altro neanche lo ha saputo che mi ero
fidanzata con lui.
LIVIA VA VICINO ALLA SUA
AMICA E SI SIEDE. LIVIA Ah ecco.
Valeria, ma tu devi uscire, non puoi sempre rimanere in
casa e deprimerti. VALERIA Tu dici
bene, hai un uomo in casa, una figlia e mille occasioni
per uscire. Mentre io dove vado da sola?
LIVIA Non so… svagarti, andare al cinema…
VALERIA Al cinema? E poi cosa faccio
quando esco mi interrogo? “Ti è piaciuto il film?” “E
l’attore?” E poi: “Ti va una pizza?” LIVIA
Guarda che a me non va meglio… Non è tutto oro quello
che luccica. Mia madre buonanima diceva: L’erba del
vicino è sempre più verde…
VALERIA SI RIEMPIE IL
BICCHIERE DI VINO. LIVIA Dai per
favore smettila di bere, almeno finché sono qui io…
VALERIA Allora girati dall’altra parte
così non mi vedi… Senti, ma cosa vuoi dire? Che anche tu
sei insoddisfatta? LIVIA Quando si
chiude la porta di casa alle spalle iniziano i problemi.
VALERIA Dai non dirmi che ancora pensi
a quella vecchia storia di quando hai beccato tuo marito
con quella fatalona rifatta, vicina di casa.
LIVIA No no quella è una vecchia storia e ci ho
messo una pietra sopra. VALERIA Ma
poi hai saputo se sono stati a letto insieme?
LIVIA E chi lo sa? So solo che quando
la incontrava per le scale sbavava su quelle tette
finte. VALERIA Senti ma dici che gli
uomini preferiscono le nostre naturali? LIVIA
Gli uomini sono strani mia cara, tu devi essere bella
prima di tutto per te stessa.
VALERIA FISSA
L’AMICA. VALERIA Senti un po’, ma
non dirmi che Marco ora ti trascura… Non me hai più
parlato… LIVIA E cosa vuoi che ti
dica… Non è come quando eravamo giovani, ultimamente
poi… è completamente assente, distratto…
VALERIA Ma scusa, avrà qualche problema… anche
con sua figlia è così? LIVIA
Praticamente io e Laura siamo totalmente trasparenti…
Certo che ho provato a parlarci, ma quando torna a casa
si lamenta che è sempre stanco e dopo cena si chiude nel
suo studio ed io rimango da sola seduta sul divano a
vedere la tv. VALERIA E cosa fa?
LIVIA Si mette al computer e dice che
lavora fino a notte fonda. VALERIA
Ma lavora? LIVIA Boh, non lo so,
quando viene a letto io già dormo. VALERIA
Ma lo fa tutte le notti? Anche il sabato e la domenica?
LIVIA Sempre. VALERIA
Scusa, ma sesso non ne fate? LIVIA
Quello è un ricordo… Lui dice che a cinquant’anni si
sente ridicolo. VALERIA Ma come?
Quella è l’età giusta per farlo in modo eccitante e
consapevole. LIVIA Cosa devo dirti?
Insomma a casa non si respira una buona aria.
VALERIA Laura che dice?
LIVIA Lei ha il suo mondo, lo studio, gli amici
e poi ha altro per la testa, sai che si è fidanzata?
VALERIA Mi fa piacere… è carino?
LIVIA Non vuole presentarmelo dice che
sono troppo criticona… VALERIA
Evidentemente teme il tuo giudizio… LIVIA
Beh sono sua madre no? Avrò pure diritto di dire come la
penso…
VALERIA SI VERSA ALTRO VINO.
LIVIA Dai ti prego smettila di bere, hai quasi
finito la bottiglia. VALERIA
Tranquilla ne ho un’altra in frigo, bella fredda…
LIVIA E poi l’alcol fa venire le rughe…
VALERIA Sono già vecchia…
LIVIA Tu sei pazza, devi reagire mia cara,
l’alcol non è la soluzione ai problemi.
VALERIA Comunque la mia situazione è peggiore
della tua, almeno se ti andasse di urlare qualcuno ti
sentirebbe. LIVIA Bella
consolazione! VALERIA Meglio della
mia, io sono sola come un cane! LIVIA
Guarda che non si rimane soli a caso, il più delle volte
ci si autocompiace nella solitudine. È una specie di
perversione. VALERIA E secondo te
cosa dovrei fare? LIVIA Beh oggi
come oggi se sei pigra e non hai voglia di uscire, ci si
può incontrare sui social. Ti avevo anche dato il nome
di un’applicazione tempo fa. VALERIA
Ma come è possibile flirtare con un uomo senza conoscere
almeno l’odore? LIVIA Ah già tu sei
fissata con i profumi… VALERIA Non è
questione di profumi, ma di sicurezza. Credi che non ci
abbia provato? Il fatto è che se intuiscono che sei sola
ti considerano subito una preda. LIVIA
Hai avuto qualche esperienza negativa?
VALERIA Sì più di una… LIVIA
Quindi hai smesso? VALERIA Sì mi ero
rassegnata, ma poi ho conosciuto un tizio interessante…
LIVIA Ah bene, vedi ti avevo
sottovalutato e invece… Dai sono curiosa, dove lo hai
conosciuto? VALERIA Su quel sito di
incontri che mi avevi dato tu. LIVIA
Io ci sono entrata solo una volta per curiosità. Era tra
i preferiti nel pc di casa. VALERIA
Quindi tu non l’hai mai frequentato? LIVIA
No, ma se la situazione con mio marito non cambia giuro
che una capatina ce la faccio… Ma dimmi di te… Come ti
ha conquistata? Com’è? VALERIA Non
l’ho ancora visto, è solo un mese che chattiamo, ha
detto che mi manderà una foto. LIVIA
E tu gli hai già mandato la tua? VALERIA
No, non serve, ha detto che mi conosce, che gli piaccio
e che sono la donna dei suoi sogni. LIVIA
Un vero e proprio corteggiatore, allora!
VALERIA Mi sa tanto che per sogni intendeva
quelli erotici… LIVIA Beh non ci
sarebbe nulla di male, non credi? Ma senti davvero ti
conosce? Dai non ci credo, sarà stato un modo per
attaccare bottone. VALERIA E invece
no, mi conosce veramente. Mi ha descritto alla
perfezione e poi sa dove abito, come mi chiamo, quanti
anni ho e che sono divorziata. LIVIA
Incredibile, tra milioni di utenti hai beccato proprio
uno che ti conosce! Magari abita anche qui nel nostro
quartiere. VALERIA Non è da
escludere. LIVIA Scusa, ma tu gli
hai chiesto se lo conosci? VALERIA È
enigmatico, si fa chiamare Carlo, ma poi mi dice che non
è il suo nome vero. Lui mi chiama Amore.
LIVIA Di già? Ma allora è innamorato!
VALERIA Lui dice che ha un debole per
me da anni. Il problema è che è sposato e pure con
prole. LIVIA È un problema per te?
Intanto ci si conosce e poi oggi come oggi sai quante
coppie scoppiano… Del resto se frequenta siti di
incontri qualche problemino con la moglie lo avrà di
sicuro… VALERIA Sì in effetti
potrebbe non essere un problema anche perché quella chat
è piena di uomini sposati. LIVIA
Evidentemente sono i più insoddisfatti.
VALERIA Ma dico io, queste benedette mogli, non
scopano più? LIVIA Secondo me non è
colpa delle donne, ma della facilità con cui è possibile
incontrare altre persone.
VALERIA SI ACCENDE
L’ENNESIMA SIGARETTA, LIVIA SI ALZA E RIAPRE LA
FINESTRA. VALERIA NE APPROFITTA E SI VERSA L’ULTIMA
GOCCIA DI VINO RIMASTA. VALERIA Ne
vuoi? LIVIA Non sono alcolizzata
come te! Poi fuori i pasti non bevo vino mi dà alla
testa. Poi lo sai che preferisco la birra.
VALERIA Senti, ma cosa devo fare con il tizio?
LIVIA Ti ha proposto di uscire?
VALERIA Per ora no. LIVIA
Ma vi sentite al telefono? VALERIA
No. per ora ci scriviamo soltanto in quella chat fino a
tarda notte. LIVIA Conversazioni
piccanti? VALERIA Direi molto
piccanti. LIVIA Tipo?
VALERIA Immaginiamo incontri al buio, baci,
carezze nei posti più improbabili… Dai però non farmi
parlare mi vergogno… LIVIA Non c’è
nulla da vergognarsi, il problema è che se non lo
conosci, mi sembra una vera e propria scommessa. E poi
lo dici sempre tu… in un rapporto c’è bisogno
dell’odore. VALERIA Mi ha detto che
ha cinquant’anni, brizzolato e fa molto sport.
LIVIA Beh non mi sembra male, ma
l’importante è che ti faccia stare bene, no?
VALERIA Troppo, anche se per ora è solo un
gioco di fantasie. LIVIA Scusa, ma
se ti piace perché non lo inviti qui. VALERIA
L’hai detto tu è rischioso. LIVIA
Allora incontratevi in un bar, in un posto pubblico con
tanta gente, non avresti nulla da temere e intanto lo
conosci… VALERIA Dici?
LIVIA Dico. Lo farai? VALERIA
Non lo so, non voglio passare per una rovinafamiglie.
LIVIA Senti ribadisco il concetto…
se sta le ore in chat con te significa che qualcosa con
la moglie non funziona, non credi? VALERIA
Sì lo so Livia, anzi grazie per il consiglio, ma ora sto
pensando che sarebbe solo una pazzia. Sinceramente non
me la sento. LIVIA Fai come vuoi,
però poi non ti deprimere ok?
VALERIA SI ALZA E
PRENDE UN’ALTRA BOTTIGLIA. LIVIA Ma
non ti rendi conto che ti stai uccidendo?
VALERIA Annego i miei scrupoli di coscienza.
LIVIA Perché ne hai? VALERIA
Sì ora ne ho e sto male. Forse non è l’uomo giusto per
me. LIVIA Hai qualche presentimento?
Ti ha detto qualcosa che ti ha fatto stare male?
VALERIA No, anzi… Sono io che sono
fatta così, non voglio buttarmi in una situazione
complicata. LIVIA Sei
contraddittoria prima mi dicevi che… VALERIA
Prima era prima. Ora ho cambiato idea. LIVIA
Comunque bere non è affatto la cura adatta. Ed io allora
che dovrei fare? Scolarmi ettolitri di birra?
VALERIA Hai ragione una donna
trascurata sta peggio di una che vive da sola.
LIVIA Almeno tu anche se a distanza
l’amore lo fai. VALERIA Tu veramente
niente di niente? LIVIA Figurati!
L’ultima volta è successo a Capodanno passato e tra
pochi giorni sarà Natale. VALERIA Ti
manca vero? LIVIA Sento che sto
invecchiando… Mi mancano le attenzioni e soprattutto
essere desiderata… questo sì che mi manca!
VALERIA Mi sento in colpa sai? LIVIA
E per quale motivo dovresti sentirti in colpa?
VALERIA Non so… perché vorrei tanto
aiutarti. LIVIA Sei la mia amica del
cuore, la tua presenza già mi aiuta…
LE DONNE SI
ABBRACCIANO. LIVIA Tesoro ora devo
andare, è tardi, ci sentiamo domani ok?
VALERIA Mi spiace… abbiamo parlato solo di me.
Sono un’egoista seriale. LIVIA Ma
non è vero! Anche tu mi sei stata ad ascoltare…
VALERIA Ah sì hai ragione… è che ora mi
sento tanto confusa… LIVIA Comunque
non preoccuparti. Domani parleremo più di me… E così mi
lamenterò un po’ anche io… VALERIA
Non ce ne sarà bisogno te lo assicuro. LIVIA
Perché mi dici questo? VALERIA
L’alcol farà anche male, ma alle volte ti apre la mente…
LIVIA Non ti capisco. Cosa intendi?
VALERIA Parlando con te ho avuto un
flash come se di colpo tutti i miei pensieri si fossero
illuminati. LIVIA Forse sarà stato
il vino… VALERIA Chissà… ma ora ho
le idee più chiare. LIVIA Quindi ti
ha fatto bene parlare con me? VALERIA
E a te? LIVIA Cosa vuoi che cambi?
VALERIA Non so… Magari stasera Marco ti
farà una sorpresa… non starà al computer e passerete
insieme una splendida nottata come ai vecchi tempi.
LIVIA Dici? VALERIA
Dico… Anzi ne sono certa!
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Il racconto è frutto di
fantasia. Ogni riferimento a persone e fatti realmente accaduti
è puramente casuale.
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