|
HOME
CERCA NEL SITO
CONTATTI
COOKIEPOLICY
ALLA CORTE DEI RE
INTERVISTA IMPOSSIBILE
Lucia Migliaccio
La donna che non divenne
mai regina
Sposò in seconde nozze Re Ferdinando I
delle Due Sicilie. Essendo il loro un matrimonio morganatico, non
divenne mai regina
Siracusa, 18 gennaio 1770 – Napoli, 26
aprile 1826
Madame le sue origini? Sono
nata a Siracusa nel 1770 e sono figlia del nobile
siciliano Don Vincenzo Migliaccio, ottavo duca di
Floridia e San Donato, e della nobildonna spagnola Donna
Dorotea Borgia e Rau, dei marchesi del Casale.
Si sposò presto vero? Avevo appena undici anni quando
venni data in moglie a Don Benedetto Maria III Grifeo,
ottavo principe di Partanna. Lui era l’uomo più ricco di
Sicilia e aveva 14 anni più di me ed era un membro
dell'antichissima famiglia dei Grifeo, proprietaria dei
terreni su cui è sorto il Parco Grifeo. Dal canto mio
gli portai in dote il ducato di Floridia, la baronia
delle quattro parti del feudo della Cavalera e il
territorio di Mandarado.
Come andò? Il
matrimonio venne consumato qualche anno più tardi e
concepimmo sette figli, tre dei quali purtroppo morirono
in giovane età. Lui era un deputato del regno ed io
divenni dama di corte della regina e dama dell'ordine di
Maria Luisa di Spagna e dell'ordine della Croce stellata
d'Austria.
Dicono fosse molto bella…
Sicuramente le gravidanze non mi toccarono poi molto,
però il mio aspetto e le numerose assenze di mio marito
anche per lunghi periodi diedero adito alle malelingue
che mi attribuirono diverse infedeltà; la più
chiacchierata fu quella col Duca di Roccaromana Lucio
Caracciolo.
Quando nel 1812 Don Benedetto Grifeo
morì, lei ormai più che quarantenne non perse lo smalto
e la gioia di vivere. Dopo la morte di mio marito, il
27 novembre del 1814 sposai morganaticamente Ferdinando
I re delle Due Sicilie. Avevo 44 anni all'epoca e mio
marito 63. Ci sposammo alla presenza di due soli
testimoni in una privatissima cerimonia nella Cappella
Palatina a Palermo. Come regalo di matrimonio Ferdinando
mi donò il titolo di principessa di Castùra e Villa
Floridiana, un edificio in stile neoclassico,
all'interno del "Parco Grifeo" corredato da uno zoo con
animali esotici, compresi leoni, tigri e canguri. In
quella villa trascorremmo in tranquillità gli ultimi
anni della nostra vita.
Anche lui vedovo… La
prima moglie di Ferdinando, Maria Carolina d'Austria,
era morta a Vienna l'8 settembre 1814. Per lui quella
morte fu una liberazione in quanto Maria Carolina gli
aveva reso la vita un inferno con i suoi continui
sospetti, l’acida gelosia e l’assillante ingerenza negli
affari di Stato.
Sempre le malelingue dicono che
il vostro rapporto sentimentale fosse iniziato molto
prima della morte di Maria Carolina d'Austria…
Avevamo iniziato a frequentarci anni prima e la mia
ultimogenita Marianna nata nel 1808 assomigliava molto a
Ferdinando.
Come accolse la proposta di
matrimonio… Lui aveva 63 anni e quando mi chiese in
sposa non ci volevo credere… Tra l’altro non erano
passati neanche ottanta giorni dalla morte di Maria
Carolina, per cui il re si fece dare una speciale
dispensa arcivescovile per superare il periodo di lutto.
Come mai sceglieste il matrimonio morganatico?
Il
matrimonio non prevedeva né che diventasse regina né che
eventuali figli potessero essere considerati principi.
Scegliemmo quella forma per l’opposizione alle nozze del
Principe Francesco (figlio di primo letto di Ferdinando)
che aveva tentato di dissuadere il Re.
Dopo le
nozze sceglieste di ritirarvi a vita privata… Lui
demandò buona parte dei poteri ai figli di primo letto e
ci ritirammo per gran parte dell’anno sul Vomero, nelle
ville Floridiana e Lucia, fatte costruire appositamente.
Fu un matrimonio felice? Per quanto morganatico
fui trattata dalla Corte come una Regina in virtù della
mia discrezione e dei miei modi gentili e rispettosi di
certo molto di versi da quelli della regina austriaca.
Ferdinando si spense il 4 gennaio 1825. Lucia,
nonostante avesse venti anni meno del marito, si spense
a cinquantasei anni, nel 1826, appena un anno e tre mesi
dopo. Ai suoi funerali non presenziò nessuno della
famiglia reale. Dal loro matrimonio non nacquero figli.
|
ARTICOLO A CURA DI ADAMO BENCIVENGA
FOTO GOOGLE IMAGE
https://storienapoli.it/2022/11/06/lucia-migliaccio
https://it.wikipedia.org/wiki/Lucia_Migliaccio
https://www.cinquecosebelle.it/
https://www.museodellascienza.com
Tutte
le immagini pubblicate sono di proprietà dei rispettivi
autori. Qualora l'autore ritenesse
improprio l'uso, lo comunichi e l'immagine in questione
verrà ritirata immediatamente. (All
images and materials are copyright protected and are the
property of their respective authors.and are the
property of their respective authors.If the
author deems improper use, they will be deleted from our
site upon notification.) Scrivi a
liberaeva@libero.it
COOKIE
POLICY
TORNA SU (TOP)
LiberaEva Magazine
Tutti i diritti Riservati
Contatti
|
|