HOME   CERCA NEL SITO   CONTATTI   COOKIEPOLICY
 
 
MUSE
 


Marthe
La musa di Pierre Bonnard






 
Adamo chi è Marthe?
Il suo vero nome era Maria Boursin, figlia di carpentiere del Berry, anche se quando conosce il famoso pittore, allora ventiseienne, Pierre Bonnard si presenta come Marthe de Méligny e gli fa credere di essere di nobile lignaggio discendente da una famiglia italiana e di essere molto più giovane della sua effettiva età. In realtà lei si mantiene da vivere componendo corone di fiori per i funerali, dice di avere sedici anni ma ne ha 24.

Ma lui se ne innamora…
Una musa vera è per sempre, Marthe mente da subito a Bonnard, ma quando lui saprà la vera identità della ragazza ormai il gioco è fatto. Lei è la sua modella ideale ed è difficile liberarsi di una musa di quel tipo per una banale bugia.

Quando la incontra?
Nel 1893 per le strade di Parigi, lei è seduta ai tavolini di un bistrot all’aperto, porta un cappello di paglia, i colori pastello dei suoi vestiti riluccicano al pallido sole parigino. Lui la guarda e quando le strappa un sorriso sa già che sarà la sua musa perché sa già che con lei può dipingere la sua arte ossia i nudi che si sfanno nel colore, la carne nell’acqua.

Immagino sia bella…
Marthe è bella, d’una bellezza sincera e lui la ama sin da subito, come si ama una donna di tutti e nessuno, una modella in balia dell’arte a pretesto, che scopre le gambe per un letto accogliente, che scopre i suoi seni per un brodo più caldo.

Com’è il rapporto tra i due?
Lei è una ragazza selvaggia, poco incline ai rapporti sociali, ama immergersi nell’acqua in completa solitudine. Lui inizia subito a ritrarla e lei diventerà il suo soggetto ossessivo presente in quasi tutti i suoi lavori dal corpo rannicchiato in una vasca a una sagoma accennata oppure il riflesso di un volto alla finestra. E nonostante lo scorrere del tempo, nei suoi quadri Bonnard rappresenterà sempre sua moglie con le fattezze di una fanciulla.

Si sposano?
Lei ha un’indole forte tanto che quando vanno a convivere pretende e convince il suo compagno a distruggere tutte le tele che raffigurano la modella precedente. Comunque sì, la sposa nel 1925, dopo trent’anni di vita comune.

Ma il capolavoro arriverà solo nel 1931…
Il genio di Bonnard troverà la sua massima ispirazione con l’olio su tela “Le Nu à la baignoire” (Nudo nella vasca da bagno) ora conservato al Museo Nazionale d'Arte Moderna, a Parigi.

Di che si tratta?
Marthe è raffigurata nuda in piedi nel bagno, appoggiata alla conchiglia bianca della vasca da bagno più famosa della storia dell'arte. Le pareti e la metà superiore del dipinto sono immerse in una luce bianca, i vestiti ammucchiati su una sedia.











ARTICOLO A CURA DI ADAMO BENCIVENGA
FOTO GOOGLE IMAGE
https://www.frammentirivista.it/











 
Tutte le immagini pubblicate sono di proprietà dei rispettivi autori. Qualora l'autore ritenesse improprio l'uso, lo comunichi e l'immagine in questione verrà ritirata immediatamente. (All images and materials are copyright protected and are the property of their respective authors.and are the property of their respective authors.If the author deems improper use, they will be deleted from our site upon notification.) Scrivi a liberaeva@libero.it

 COOKIE POLICY



TORNA SU (TOP)

LiberaEva Magazine Tutti i diritti Riservati
  Contatti