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MUSICA PASSIONE
 

STORIA E SIGNIFICATO DELLE CANZONI
Il cammino di ogni speranza
Caterina Caselli
1967




 


 
Adamo mi parli del brano “Il cammino di ogni speranza”?
È un singolo di Caterina Caselli presentato al Festival di Sanremo del 1967. La cantante emiliana reduce dal trionfo dell’anno precedente con “Nessuno mi può giudicare” era tornata al Festival con un pezzo non di grande spessore. Infatti la canzone viene eliminata al primo ascolto non accedendo alla finale.

Ma in abbinamento come seconda interpretazione aveva due mostri sacri…
Sì infatti la canzone venne riproposta da duo famosissimo all’epoca Sonny & Cher.

Di che si trattava?
Il brano era ispirato alle idee dei "provos" degli hippy europei, un movimento culturale anarcoide nato nei Paesi Bassi alla metà degli anni sessanta che anticipava di qualche decennio le battaglie contro il consumismo e per l'ecologia

E la canzone della Caselli di che parla?
Il testo si concentra principalmente sulla speranza e sull’importanza di avere qualcuno che ci sostiene e ci guida durante i momenti difficili della vita. Nel vuoto oscuro della propria solitudine e vulnerabilità la persona accanto è descritta come un faro di luce in grado di ridare coraggio e speranza.

Stiamo parlando di fede?
Non necessariamente, qui si tratta di un sentimento universale in cui a volte è sufficiente un po’ d’affetto dalla vita per ricominciare, ma allo stesso tempo questo bisogno occorre nutrirlo per non vederlo svanire definitivamente.

Un testo che affronta tematiche profonde…
Siamo ancora nel 1967 dove amore faceva rima con cuore. Di certo una canzone di rottura ma non di protesta. Per ora lamenta il disagio di quella generazione che sono negli anni a venire prenderà dei connotati rivoluzionari.

Come andò quell’edizione del Festival?
l diciassettesimo Festival di Sanremo si svolse al Salone delle feste del Casinò di Sanremo dal 26 al 28 gennaio 1967 con la conduzione, per la quinta volta consecutiva, di Mike Bongiorno. La canzone vincitrice fu Non pensare a me cantata da Claudio Villa ed Iva Zanicchi. Quest'edizione è nota alla storia per aver fatto da sfondo al suicidio del cantautore Luigi Tenco, presente alla gara con Ciao amore, ciao abbinato alla cantante franco-italiana Dalida (alla quale era legato anche sentimentalmente), brano eliminato dopo la prima serata. Caterina Caselli, interprete appunto del brano “Il cammino di ogni speranza”, durante l'esecuzione del brano nella seconda serata, scoppiò in lacrime e lasciò il palcoscenico prima della fine del brano a causa della tensione legata alla morte di Tenco. Tra i cantanti stranieri in gara, da segnalare le statunitensi Dionne Warwick e Cher, l'allora marito di quest'ultima Sonny Bono, e la britannica Marianne Faithfull, all'epoca nota per essere impegnata in una relazione con Mick Jagger. Fu, anche, l'esordio di Lucio Battisti come autore, che portò in gara Non prego per me, scritta in coppia con Mogol e interpretata da Mino Reitano.





 



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La pubblicazione ha lo scopo di far conoscere a quante più persone possibile il panorama musicale italiano.





L'articolo è a cura di Adamo Bencivenga
FONTI:

https://www.youtube.com/watch?v=Y4fZIQSPHy4















 
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