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MUSICA PASSIONE
 

STORIA E SIGNIFICATO DELLE CANZONI
Niente da capire
Le stelle sono tante, milioni di milioni
Francesco De Gregori
1974




 
Adamo mi parli del brano “Niente da capire”?
È una canzone di Francesco De Gregori tratta dall’album omonimo (terzo in studio), pubblicato nel 1974 dalla RCA Italiana. Il pezzo venne presentato per la prima volta durante la trasmissione televisiva del primo canale “Adesso musica!” condotta da Nino Fuscagni e Vanna Brosio. In quest'occasione il cantautore romano cantò dal vivo, accompagnandosi con la chitarra acustica, “Niente da capire” e “Bene”, ossia i due brani pubblicati nel 45 giri promozionale.

Di che si tratta?
L’autore parla delle complessità e delle irrazionalità delle relazioni sentimentali, e fondamentalmente sembra chiedersi: “Chi capisce davvero quello che succede in una storia d’amore? Rispondendo che si è abbastanza lucidi quando si capisce che non si può capire niente.

Chi è Giovanna, la ragazza citata nel testo?
Sembra che sia la cantautrice Giovanna Marinuzzi con cui De Gregori aveva avuto un flirt in tempi passati.

Il testo venne censurato vero?
La prima versione nella seconda strofa conteneva il verso: «Giovanna è stata la migliore, faceva dei giochetti da impazzire», modificato in «Giovanna è stata la migliore, ma è un ricordo che vale dieci lire».

I versi iniziali contengono una citazione molto famosa all’epoca.
«Le stelle sono tante, milioni di milioni» infatti è una citazione dello slogan pubblicitario creato da Pier Emilio Bassi per i Salami Negroni. De Gregori utilizza il verso per descrivere una sensazione di distacco emotivo tra la bellezza e la poesia della strada lucida al riflesso dei lampioni e il vuoto interiore.

Lui è stato lasciato dalla moglie, vero?
Nonostante sia stato tradito lui è ancora innamorato e ama ancora le sue rughe. Parla della loro relazione come di una partita a scacchi e sogna un giorno in cui lei tornerà da lui restituendogli il fucile con cui l’ha ferito.

Poi arriva il ricordo di Giovanna…
Beh sì, la ragazza faceva dei giochetti da impazzire, ma è comunque un ricordo di scarso valore, quasi insignificante, anche se Giovanna ha avuto una parte importante nella sua vita, ma come nella maggior parte delle relazioni sentimentali non c’è bisogno di capire, ma solo lasciarsi trasportare delle emozioni.












L'articolo è a cura di Adamo Bencivenga
FONTI
https://www.songtell.com/it/francesco-de-gregori/niente-da-capire
https://it.wikipedia.org/wiki/Francesco_De_Gregori_(1974)
https://it.wikipedia.org/wiki/Niente_da_capire/Bene#Bene



 















 
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