|
CERCA NEL SITO
CONTATTI
COOKIEPOLICY
HOME
PALCOSCENICO
Antoñita Singla
La ballerina sorda di
flamenco
L’incredibile storia di Antoñita che conquistò i più prestigiosi
palcoscenici d'Europa negli anni cinquanta e sessanta. Nata in un
quartiere malfamato di Barcellona, divenne una stella della danza
grazie al suo talento innato e il suo sguardo ipnotico
Adamo chi è Antoñita Singla?
Il suo vero nome è Antonia Singla Contreras ed è nata nel
1948 in Spagna a Barcellona nel quartiere Somorrostro de la
Barceloneta, una baraccopoli di case fatiscenti popolata da
rom. Abbandonata dal padre fu cresciuta solo dalla madre.
La sua non fu un’infanzia facile… Pochi giorni dopo
la sua nascita accusò forti dolori, forse causati da
meningite, e perse l'udito e parzialmente la parola fino a
16 anni.
Nonostante questo imparò a ballare… Come
fece non sentendo la musica? Imparò la rumba, il
fandango, la bulerías e il flamenco guardando sua madre
battere le mani ed assorbendo così il ritmo.
A dodici
anni quel ballo diventò un mestiere… Si esibiva in alcune
taverne di Barcellona e diventò famosa soprattutto perché
indossava pantaloni in stile bailaor quando eseguiva danze
drammatiche. Per poter sentire la musica, leggeva le parole
delle canzoni dal cantante attraverso il labiale e osservava
attentamente il chitarrista. In tal modo riusciva,
nonostante la sordità, a tenere il ritmo, creando esibizioni
straordinarie.
Dagli anni della miseria, passò a
quelli del successo… Con il gruppo Festival Flamenco
Gitano fece una serie di tournée in Europa e nel continente
americano sempre insieme alla madre. L’anno dopo nel 1963
venne scritturata come attrice ballerina nel film Los
Tarantos , diretto da Francisco Rovira-Beleta, candidato
all'Oscar nel 1964 come "Miglior film straniero".
A
17 anni sembrava una bimba, ma aveva il fuoco negli occhi…
Di lei Jacques Cousteau, ricercatore ed esploratore marino
di fama internazionale, disse: “Sputava fuoco dalla bocca e
lo spegneva con i piedi”.
Sul palco prendeva vita e
non sembrava più la ragazzina fragile della vita quotidiana.
Nei suoi spettacoli lavorò con Paco de Lucía e El Lebrijano.
Posò per Dalí, di cui era spesso ospite.
Poi, il
buio e la scomparsa… La cosa strana che si ritirò in
contemporanea con la ricomparsa improvvisa del padre, che ne
diventò il manager.
Ora dove vive? Dal 2017,
Singla vive a Santa Coloma de Gramenet, in Catalogna,
Spagna, lontano dai tablaos.
|
L'articolo è a cura di Adamo Bencivenga
GRAZIE A: https://en.wikipedia.org/wiki/Anto%C3%B1ita_Singla
https://www.taxidrivers.it/320698/review/in-sala/la-
singla-un-documentario-di-paloma-zapata-sulla-danzatrice-
di-flamenco-antonia-singla.html
https://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/balla-singla-
rsquo-incredibile-storia-antonia-singla-ballerina-414310.htm
Tutte
le immagini pubblicate sono di proprietà dei rispettivi
autori. Qualora l'autore ritenesse
improprio l'uso, lo comunichi e l'immagine in questione
verrà ritirata immediatamente. (All
images and materials are copyright protected and are the
property of their respective authors.and are the
property of their respective authors.If the
author deems improper use, they will be deleted from our
site upon notification.) Scrivi a
liberaeva@libero.it
COOKIE
POLICY
TORNA SU (TOP)
LiberaEva Magazine
Tutti i diritti Riservati
Contatti
|
|