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MUSICA PASSIONE
STORIA E SIGNIFICATO DELLE
CANZONI
Dagli il via
L'uomo in cerca del suo
destino
Claudio Baglioni
1990
Adamo mi parli del brano
“Dagli il via”? È una canzone di Claudio Baglioni
inserita nel doppio album “Oltre” pubblicato il 17
novembre del 1990 dalla CBS. Un album molto discusso
musicalmente che riuscì comunque a scalare le vette
delle classifiche grazie anche a "Dagli il via" restando
per una quarantina di settimane tra i più venduti e
raggiungendo alla fine dell’anno il 20esimo posto. Il
singolo in questione è diventato nel corso del tempo uno
dei più conosciuti dell’intero repertorio di Claudio
Baglioni.
Di che parla? Dagli il via è il
brano di partenza, l'introduzione del viaggio dell'uomo
dalla sua origine. Infatti inizia con la registrazione
ambientale di un uomo in corsa, con il suo respiro
affannoso e i suoi passi sull’erba.
Il testo?
È un testo molto coinvolgente dedicato ai ribelli che
lottano contro le ingiustizie e la guerra ed è un inno a
chiunque voglia un futuro migliore per sé e per il mondo
intero. Baglioni lo fa ripercorrendo per immagini il suo
passato utilizzando il verbo al passato remoto, come se
si trattasse di un flashback: "Mi ubriacai di una città
Polacca", “Fui tra luoghi santi e spogliarelli”,
“Bruciai una macchina e il mio passato", "Sorpresi donne
a sciogliersi i capelli", “Feci l'amore il primo insieme
a una senza guardarla mai né dire niente.”
Poi
come si evolve? Lo slancio del ricordo del passato dà
il via a quella corsa liberatoria, una corsa per la
libertà e alla voglia di cercare il suo destino,
rivolgendosi anche all'ascoltatore e dandogli del tu:
“Dagli il via, fagli prendere la sua scia”
ricordandogli: “Che non c'è solitudine quando si è
soli.” Vale a dire che se la solitudine è essere
incompresi, quando uno è solo, non essendoci possibilità
di confronto, non ci può essere solitudine.
Quindi un testo di incitamento e speranza affidato alla
corsa. Credo che la frase: “Dagli il via, falla
scorrere la pazzia dentro me che mi grida o la corsa o
la vita!” sia sintomatica perché racchiude tutto il
senso del brano, ossia l’impulso di ribellione davanti a
chi impedisce questa corsa, che, detto in parole povere,
potrebbe essere: “Se non si corre si muore!”
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L'articolo è stato realizzato da
Adamo Bencivenga Grazie a:
https://www.freeforumzone.com/mobile/d/2743761/
Dagli-il-VIA/discussione.aspx#google_vignette
https://baglioni.paroledimusica.com/oltre/dagli-il-via/
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