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INTERVISTA IMPOSSIBILE
 
 

Lillie Langtry
Il giglio di Jersey
Attrice e modella inglese. Di rinomata bellezza, chiamata "Jersey Lily", in vita ha avuto moltissimi e importanti spasimanti dell'epoca vittoriana, incluso il futuro re Edoardo VII. Era figlia unica del reverendo William Corbet le Breton
  (Jersey, 13 ottobre 1853 - Monte Carlo, 12 febbraio 1929)






 
Madame lei viene descritta come una delle più belle donne del mondo.
Non esageriamo… diciamo che molti artisti al tempo mi chiesero di posare per loro ed altri mi paragonarono a Elena di Troia e Cleopatra. Comunque ho sempre sperato che a teatro, dove pagavano prezzi da record, venissero per ammirare la mia bravura.

Mi parlava di artisti… Qualche nome?
Ad esempio James McNeill Whistler mi chiese di potermi ritrarre in un quadro, Frederick Leighton, mi pregò, di posare per lui per un busto di marmo. Edward Burne-Jones arrivò a farmi una corte serrata, dedicandomi serenate e quant’altro, per convincermi a posare per lui.

Lo stesso fece Oscar Wilde, vero?
Pensi che credendo di infastidirmi mi chiese scusa.

Madame lei è anche nota per le sue relazioni scandalose con uomini potenti… Nomi?
E’ sufficiente Edoardo VII, l’allora Principe di Galles poi diventato re?

A proposito di Wilde, come avvenne il primo incontro?
La prima volta che Oscar mi vide fu in occasione di un ricevimento in onore di Lady Sebright, nel maggio 1877. Rimase colpito dalla mia bellezza, disse avvicinandomi che nessun’altra donna presente era minimamente in grado di competere con me.

Il grande maestro descrisse i suoi occhi ora grigi ora azzurri.
Beh, giuro sulla sobrietà di Oscar! Il problema era che i miei occhi cambiavano colore con la luce.

A lei piaceva Wilde?
Aveva il viso semplice e gli occhi grandi. Di sicuro non mi colpì ma fu un onore per me entrarci subito in confidenza.

Ma nel 1877 lei era già sposata…
Nel 1874 sposai Edward Langtry, mio cognato vedovo, lui amava la pesca e l’alcool.
Due anni dopo lo convinsi a vendere la sua bella barca e trasferirci a Londra. Lì ebbi modo di entrare nel giro di artisti famosi. Per il mio lavoro di attrice avevo bisogno di quel tipo di conoscenze.

Cercava anche di distrarsi…
Mio marito Edward non era più lo stesso, aveva iniziato a bere pesantemente.

E’ vero che Wilde aveva tappezzato la casa di sue foto?
Mi definì “la più bella donna d’Europa” per cui posso immaginare… Tra le altre cose lui e il suo compagno di appartamento Frank Miles, grazie alla loro abilità come disegnatori, mi dedicarono molti ritratti.

E’ vero che Oscar le dava dei consigli su come vestire?
Prima delle nostre passeggiate nel parco mi chiedeva di indossare vestiti neri e cappelli sempre neri ornati da zaffiri, ma non sempre seguivo i suoi consigli.

Del resto lei aveva altri a cui pensare…
La mia situazione economica non era florida, mio marito versava in condizioni pietose, per cui cercavo frequentemente aiuto. Chiedevo a lui e Miles consigli su quale attività potessi intraprendere per risollevare le mie finanze visto che la carriera di attrice non poteva supportare il mio tenore di vita.

Ma nel 1877 divenne celebre per un quadro vero?
John Millais mi ritrasse in “Lily Jersey”. Quel quadro fu la mia fortuna, fece il giro di tutta Londra e cementò la mia fama.

Il principe di Galles volle incontrarla…
Nonostante fossimo entrambi sposati nacque una bellissima relazione e il nostro rapporto non fu mai un segreto. Ricordo ancora il giorno in cui conobbi la Regina Vittoria, al suo cospetto mi tremarono le gambe e non dissi una parola.

Da quanto dicono le cronache fu di breve durata…
Terminò per mia colpa durante un ricevimento. Le premetto che ero astemia ma quella sera non so per quale strano motivo bevvi champagne e subito dopo iniziai a dare in escandescenza.

Il principe di Galles come reagì?
Dopo quella sera la sua famiglia gli impose di troncare la nostra relazione. Con il Principe rimanemmo sempre amici tanto che mi presentò suo cugino il Principe Luigi di Battenberg e durante la mia gravidanza mi pagò il soggiorno a Parigi fino alla nascita di mia figlia.

Illegittima vero?
Era figlia di Luigi Battenberg, nonno materno di Filippo di Edimburgo. Con mio marito non avevo più rapporti, tra l’altro era stato dichiarato fallito e non ricevevo alcun soldo da parte sua. A Londra era nata una nuova stella Sarah Bernhardt, per cui dopo aver affidato mia figlia ai nonni, cercai fortuna in America.

Quanto rimase negli Stati Uniti?
Cinque anni! Nel frattempo conobbi il milionario Freddie Gebhard, ottenni la cittadinanza americana e il divorzio da mio marito!

Quando tornò in Inghilterra cosa fece?
Continuai a recitare e purtroppo iniziai a giocare ai cavalli. Non furono anni facili, nel 1899 sposai Hugo de Bathe un ragazzo bello da morire, ma molto più giovane di me. Mia figlia non ne volle più sapere di me quando venne a conoscenza della sua reale parentela.

A cinquant’anni qualche piccola apparizione nei film…
Trascorrevo il mio tempo a Montecarlo, in una casa adiacente a quella di mio marito e passavo gran parte della giornata in compagnia del maggiordomo. Lui volle così.



Lillie Langtry ha pubblicato un'autobiografia nel 1925 e morì di influenza, il 12 febbraio 1929.
E’ sepolta nel Jersey. Wilde le dedicò due poesie:
Humanitad e Roses and Rue






 


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INTERVISTA A CURA DI ADAMO BENCIVENGA
FONTI:
http://it.wikipedia.org/wiki/Lillie_Langtry
http://it.ogdeo.com/chi-e-lillie-langtry.html#ixzz1XFffPryj
http://it.ogdeo.com/chi-e-lillie-langtry.html
FOTO GOOGLE IMAGE







 
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