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IL MESTIERE ANTICO
 

 
Lorena Bobbitt
23 giugno 1993
La storia dell'evirazione di suo marito John Wayne Bobbitt ebbe un'enorme risonanza in tutto il mondo

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Adamo mi parli di Lorena Bobbitt?
Il caso Bobbit fu un fatto di cronaca del 1993 che ebbe come protagonisti John Wayne Bobbitt e Lorena Gallo. All’epoca del fatto Lorena aveva 23 anni, John ne aveva 25.

Chi erano i protagonisti?
Lorena era nata in Ecuador e si era trasferita negli Stati Uniti negli anni Ottanta. A venti anni aveva sposato John il 18 giugno del 1989. Lui lavorava come buttafuori in un locale e in precedenza era stato nei Marines. Si erano stabiliti a Manassas in Virginia.

Perché il caso conquistò le prime pagine dei giornali?
Lorena tagliò parte del pene di John che in seguito venne recuperato e riattaccato dopo un intervento chirurgico. Ci furono due processi e gli organi di informazione ne parlarono a lungo.

Cosa era successo?
Nella notte tra il 22 e il 23 giugno 1993 John Wayne Bobbitt era rientrato tardi dopo essere rimasto in giro a bere con amici. Una volta a casa aveva obbligato la moglie ad avere un rapporto. Poi si era addormentato sul letto, mentre Lorena per riprendersi dalla violenza era andata in cucina a bere un bicchiere d’acqua. Fu in quel frangente che, notando un coltello con una lama di 20 centimetri appoggiato su uno dei ripiani della cucina vicino al lavello, pensò di usarlo contro il marito.

Quindi?
Mentre suo marito dormiva, Lorena entrò nella stanza da letto e senza pensarci due volte tirò verso di sé le lenzuola, prese in mano il pene del marito e lo tagliò. Poi uscì di casa portando con sé il trofeo. Prese l'auto, vagò sconvolta e senza meta per le strade della città, finché fermò l’auto, aprì il finestrino e lanciò in un campo la parte del corpo amputata. Poi alle 4:30 del mattino chiamò il numero di emergenza 911. Disse di chiamarsi Lorena Bobbitt e di avere tagliato il pene del proprio marito, di averlo portato con sé in auto e di averlo poi gettato dal finestrino perché tenendolo in mano non riusciva a guidare bene.

Arrivò la polizia…
Alcuni poliziotti accorsi sul posto effettuarono una lunga ricerca. Quando trovarono il pezzo di pene amputato ebbero l’accortezza di metterlo dentro un sacchetto con del ghiaccio per evitare che i tessuti continuassero a deteriorarsi. Poi lo portarono in ospedale dove fu ricucito chirurgicamente al proprietario.

John intanto?
Forse ancora stordito dall’alcol non si accorse subito di non avere più il pene. Poi quando vide il sangue chiamò un amico e si fece aiutare per raggiungere l’ospedale. Comunque disse alla polizia di non avere avuto nessun rapporto sessuale con la moglie o di non ricordare altri dettagli.

Perché quel gesto efferato?
Nelle prime dichiarazioni alla polizia la donna spiegò che aveva tagliato il pene perché suo marito arrivava all'orgasmo senza aspettarla, ed era egoista. In seguito però cambiò versione dichiarando che il marito abusava di lei, la picchiava, rincasava tardi e ubriaco. Quella sera, come ormai succedeva da troppo tempo, lui aveva abusato di lei e poi si era addormentato come nulla fosse.

Immagino il clamore…
Generò una grande attenzione internazionale da parte di giornali e televisioni. Un interesse che rese memorabile e quasi leggendaria la storia dei Bobbitt, citata in film, serie tv e romanzi, ma che fece venire a galla una storia difficile di abusi e violenze domestiche.

Ma Lorena venne arrestata…
Fu arrestata il 23 giugno stesso e nonostante emersero sin da subito ripetute violenze domestiche fu trattenuta in attesa del processo. Del resto all’epoca la violenza sessuale coniugale era da poco diventata un crimine negli Stati Uniti, ma era molto difficile da provare soprattutto in alcuni ordinamenti statali come quello della Virginia.

Come andò il processo?
Fu accusata di lesioni volontarie, gli avvocati montarono buona parte della difesa, definendo l’evirazione ai danni del marito come una reazione di autodifesa, effettuata dopo una lunga storia di abusi. Fu giudicata temporaneamente incapace di intendere e di volere e fu assolta con l’obbligo di ricovero per 45 giorni in un ospedale psichiatrico. Anche John dovette rispondere delle accuse di violenza che derivavano dalle dichiarazioni di Lorena ma da queste venne assolto già nel settembre 1993. La coppia poi divorziò nel 1995 dopo sei anni di matrimonio e una separazione durata un paio di anni.

Che fine hanno fatto i protagonisti della vicenda?
John Wayne Bobbitt, appena gli fu possibile approfittò della fama che l'evento gli aveva dato e si dedicò ai film porno. In seguito, dopo le sue esperienze come pornodivo, venne nuovamente accusato di violenze nei confronti di altre donne e per questo fu anche imprigionato. Nel 1999 fu messo sotto sorveglianza speciale per qualche anno in seguito a un furto in un negozio.

Lorena Bobbitt?
Lorena tornò a utilizzare il cognome da nubile, Lorena Gallo, ma decise di non lasciare Manassas. Per vari anni tentò di farsi dimenticare, si rifece una vita iniziando a lavorare e, nel 2007, fondò un'associazione per contrastare la violenza domestica.






 










ARTICOLO A CURA DI ADAMO BENCIVENGA
FOTO GOOGLE IMAGE
FONTI

https://it.wikipedia.org/wiki/Caso_Bobbitt
https://www.ilpost.it/2023/06/23/caso-bottitt/

https://www.linkiesta.it/2013/08/prostitute-durante-il-fascismo-i-documenti-ritrovati/










 
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