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INTEVISTA IMPOSSIBILE
INTERVISTE IMPOSSIBILI
Rahab
La prostituta di Gerico
La storia di Rahab proviene dal libro di Giosuè nella Torah e narra di una donna che gestiva una locanda adiacente al muro di Gerico durante l'assedio della città da parte degli israeliti, comandato da Giosuè
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Madame la sua storia? Vissi nel XV secolo avanti Cristo e per vivere facevo la locandiera nella città di Gerico prima della sua distruzione. La sua storia? Dopo la morte di Mosè che aveva accompagnato il popolo israelita dall'Egitto alla Terra Promessa, Giosuè, il suo successore, non fidandosi della parola di Dio, mandò in esplorazione a Gerico due spie israelite prima della conquista della città per valutare la forza militare di Gerico. Le due spie in incognito trovarono alloggio nella mia locanda. I due ospiti però furono riconosciuti come israeliti da abitanti del posto che informarono il re di Gerico… Esatto… a quel punto il re mandò i suoi soldati per catturare e arrestare le spie. Ma lei, usando un sotterfugio, salvò le spie… Quando gli emissari del re arrivarono nella mia locanda sviai i soldati affermando che le due spie erano uscite sul far della notte e quindi non erano in casa. In realtà avevo nascosto loro sotto pile di lino e orzo. Appena gli uomini del re uscirono per mettersi sulle loro tracce, feci calare loro con una corda dalla finestra. Una volta al sicuro sulla montagna avrebbero dovuto restare nascosti per tre giorni finché gli abitanti di Gerico avessero desistito dal loro inseguimento. Perché disobbedì al re? Gli abitanti di Gerico adoravano molti dèi pagani fra cui Baal, Anat ed Astoret e praticavano il loro culto dandosi all'immoralità tra cui il sacrificio dei loro primogeniti. Per questo motivo temevo l’ira del Dio d’Israele perché convinta fosse l’unico e vero Dio e quindi agevolai la sua volontà di assegnare il mio paese a Israele. Ma gli abitanti di Gerico non la pensavano alla sua stessa maniera… Per il mio lavoro avevo la possibilità di incontrare uomini di tutti i tipi che mi raccontavano quanto accadeva nei loro paesi e mi confidavano le loro paure. Per questa ragione è cresciuta in me la consapevolezza che il Dio che guidava il popolo di Israele fosse l’unico e vero Dio rispetto agli nostri idoli immorali. Cosa fece allora? Pregai le due spie di intercedere presso il loro Signore per risparmiare la vita della mia famiglia nel momento in cui gli israeliti avrebbero conquistato la città. E le spie come si comportarono? Giurarono sulla loro stessa vita che lo avrebbero fatto. Mi consigliarono di legare un drappo rosso alla finestra in modo da segnalare la mia casa agli Ebrei quando sarebbero entrati in città. Sa che alcuni ritengono che quel drappo rosso possa essere l'origine dell'uso di una luce rossa per indicare un bordello? Sì lo so, ma il significato in questo caso era altro. Poi cosa accadde? Al momento della presa della città, Giosuè mandò le stesse spie che avevo ospitato e salvato per mettere al sicuro me, mio padre, mia madre e i miei fratelli prima di incendiare la città. In seguito sposai Salmon, un israelita figlio di Nacson, diventando così la trisavola del Re Davide, dalla cui discendenza è nato il Messia. Gli scritti rabbinici fanno di lei una figura positiva per virtù e bellezza nonostante venga indicata chiaramente come prostituta. Il mio tradimento è un esempio della forza di Dio e la mia totale obbedienza al Signore. Per quanto riguarda invece la mia professione posso dire che al tempo le locande operavano anche come bordelli, quindi per il solo fatto che affittassi camere venivo automaticamente indicata come zonàh, termine ebraico che quando si riferisce ad una donna viene sempre tradotto come immorale, quindi prostituta. |
ARTICOLO A CURA DI ADAMO BENCIVENGA
FOTO GOOGLE IMAGE
FONTI
https://it.wikipedia.org/wiki/Raab_(Bibbia)
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