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AMARSI CHE CASINO
INTERVISTE
IMPOSSIBILI
31 luglio
Giornata Mondiale
dell’Orgasmo
Nata nel 2015 come National Orgasm Day
nel Regno Unito, in Australia e negli Stati Uniti e poi diffusasi in
tutto il pianeta si celebra il 31 luglio allo scopo di far aumentare
la consapevolezza del piacere sessuale spesso considerato tabu e di
cui a volte si parla con difficoltà
.
Molti si chiederanno perché
mai si è sentita la necessità di dedicare una giornata
al piacere sessuale e la risposta non può che essere una
riflessione e una sensibilizzazione sul tema in
particolar modo sull’orgasmo femminile, la cui esistenza
è stata negata per secoli, e sulla donna in genere che,
a differenza degli uomini, si è spesso sentita in colpa
nel provare piacere.
Per anni si è faticato a
legittimare la masturbazione femminile come se la donna
avesse bisogno unicamente del rapporto a due per
arrivare all’orgasmo, cosa per altro smentita da un
recente sondaggio in cui solo il 64% delle donne
intervistate ha dichiarato di aver raggiunto l’orgasmo
durante l’ultimo rapporto sessuale, contro il 91% degli
uomini! E solo il 30% delle donne è in grado di
raggiungere l’orgasmo dalla sola penetrazione.
Sempre relativamente al rapporto uomo donna il 21% delle
donne dichiara di provare piacere solo una volta al
mese, mentre l’11% dichiara di aver raggiunto l’apice
solo una volta in un anno e il 4% di non averlo mai
provato. Oggi sappiamo che il 15% delle donne single si
masturba una volta a settimana. Secondo i dati il
fenomeno è in forte crescita il 74% ammettono di essersi
masturbata nel corso della loro vita, contro il 95%
degli uomini.
Ovviamente il piacere singolo può
variare da persona a persona ed è influenzato da diversi
fattori, come l’età, lo stato di salute, lo stile di
vita e la stimolazione sessuale. Ad esempio l’uso di
giocattoli sessuali può aumentare la capacità di
raggiungere l’orgasmo. Alcune donne provano un orgasmo
molto intenso e prolungato, altre invece più delicato e
breve. Inoltre alcune donne hanno più di un orgasmo in
una singola sessione sessuale, mentre altre possono
avere difficoltà a raggiungerlo. Tra le cause che
influenzano l’assenza ci sono l’insoddisfazione per la
funzione erettile del partner, il rischio di proceare,
le dimensioni del pene e i preliminari inadeguati.
L’orgasmo avviene attraverso la stimolazione di
varie zone, come il clitoride, il punto G, la vagina e
altre parti del corpo e consiste in un picco di
sensazioni di intenso piacere abitualmente accompagnato
da contrazioni involontarie della muscolatura della
durata in media di 17 secondi. Durante l’orgasmo si
verificano dalle otto alle dodici contrazioni a
brevissima distanza l'una dall’altra.
La maggior
parte delle donne raggiunge l’orgasmo tramite la
stimolazione del clitoride, la cui parte visibile è
rappresentata da un piccolo nocciolo di tessuto
estremamente sensibile interamente ed esclusivamente
funzionale al piacere con oltre ottomila singole
terminazioni nervose (il pene ne ha solo 4mila).
Il raggiungimento del piacere oltre alla
stimolazione di aree erogene viene favorito dalla
sollecitazione di fantasie e sogni erotici a occhi
aperti più o meno condivise con il proprio partner.
Secondo un’indagine al primo posto si piazza l’essere
bendata, al secondo fare l’amore con una persona famosa.
Al terzo posto un altro must: lasciarsi andare in
spiaggia. Seguono l’essere al centro dell’attenzione in
un triangolo amoroso, andare a letto con uno
sconosciuto, essere guardata durante l’atto, fare sesso
di gruppo, oppure in un luogo pubblico, fare l’amore con
un partner dello stesso sesso e così via.
Va
comunque detto che non esiste una tecnica infallibile
per raggiungere l'orgasmo, ma che si tratta sempre di
un'esperienza estremamente soggettiva. Tra le varie
pratiche ricondiamo alcune techiche: L’Angling ossia
il sollevamento e l’abbassamento del bacino durante la
penetrazione fino a trovare l'angolo esatto in cui il
pene, il sex toy o le dita, sfreghino la vagina
provocando la sensazione di piacere. Lo Swallowing
che consiste in una penetrazione superficiale, appena
dopo l'ingresso della vagina. Il Rocking ossia quando
l’organo sessuale maschile anziché oscillare dentro e
fuori dalla vagina, sfrega costantemente contro il
clitoride durante la penetrazione. Il Pairing che
prevede la stimolazione del clitoride in simultanea alla
penetrazione.
Indipendentemente dalla pratica, la
finalità è il benessere della donna oggi giorno più
consapevole del proprio corpo grazie anche al 31 luglio,
ossia la Giornata Mondiale dell’Orgasmo
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ARTICOLO A CURA DI ADAMO BENCIVENGA
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